rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Territorio

Demolizione di immobili abusivi, la Prefettura richiama i comuni: mai accesi i mutui per gli abbattimenti

Il prefetto Filippo Romano ha inviato una lettera ad alcuni centri della provincia invitandoli ad un incontro nei prossimi giorni

Abbattimento degli immobili abusivi in provincia di Agrigento, troppi Comuni dopo l'entusiasmo di circostanza manifestato quando la Procura di Agrigento, prima con Renato Di Natale e poi con Luigi Patronaggio, spinse sulla necessità d un ritrovato impegno da parte dei sindaci contro quello che venne definito "Il partito degli abusivi", hanno di fatto "dimenticato" questa battaglia di civiltà.

Vuoi la scomparsa del tema dall'agenda pubblica, vuoi le dimenticanze degli uffici, ma di eliminazione di abusi non sanabili e già passati al vaglio di una corte - e quindi unicamente da destinare all'eliminazione - non si parlava più. Basti dire che solo a fine giugno ad Agrigento si è provveduto a disporre gli atti necessari per affidare alla società che si era aggiudicata anni prima il tutto l'appalto per le demolizioni.

Ed è proprio il Comune di Agrigento, insieme a quelli, ad esempio, di Sciacca, Porto Empedocle e Palma di Montechiaro, destinatario di una lettera dai toni garbati ma estremamente netta nei contenuti firmata dal prefetto Filippo Romano con la quale si mette a conoscenza le amministrazioni che "la Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Palermo, competente per l’esecuzione degli ordini di demolizione degli immobili abusivi a seguito di provvedimento giudiziario, ha fatto presente allo scrivente che i comuni in indirizzo non abbiano acceso gli appositi mutui presso la Cassa depositi e prestiti secondo quanto a suo tempo era stato chiesto loro dall’Autorità giudiziaria".

Una questione estremamente concreta, dato che, precisa il prefetto, "tale ritardo impedisce alla Procura generale di completare la delicata e importante procedura in itinere". "È, peraltro, appena il caso di evidenziare la fondamentale importanza delle attività di repressione ed esecuzione sull’abusivismo edilizio - continua il rappresentante del Governo -, fenomeno che nel tempo ha cagionato gravi danni alla sicurezza delle abitazioni (in aree a forte rischio idrogeologico) e anche al decoro dei centri abitati, con evidenti danni sul piano ambientale e anche con riflessi negativi sull’appeal turistico".

Per questo i comuni sono stati invitati a partecipare ad un incontro convocato per il prossimo 25 luglio in Prefettura al quale è stata invitata anche la Procura generale. 

Da tempo, comunque, si chiede a tutti i Comuni di voler affrontare concretamente il tema delle demolizioni. Ad esempio, era il 2016 quando la Procura chiese ai Municipi se avessero inserito o meno i fondi per le procedure nei bilanci. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Demolizione di immobili abusivi, la Prefettura richiama i comuni: mai accesi i mutui per gli abbattimenti

AgrigentoNotizie è in caricamento