Ubriaco tenta il suicidio con i fili della corrente: salvato dai carabinieri e portato in ospedale
L'uomo ha tentato di togliersi la vita nei pressi del portone d'ingresso alla sua abitazione
Ubriaco assume dei farmaci e tenta il suicidio davanti al portone d'ingresso dell'abitazione con un cappio. A salvare l'uomo, permettendo l'immediato trasferimento al pronto soccorso dell'ospedale "Barone Lombardo" di Canicattì, sono stati i carabinieri. Mercoledì sera, al numero unico d'emergenza, il 112, è arrivata la confessione da parte dell'aspirante suicida. Subito è stata inviata una pattuglia dei carabinieri che hanno, appunto, trovato l'uomo con un filo di corrente utilizzato come cappio. Alla vista dei carabinieri, l'uomo anziché calmarsi si sarebbe, di scatto, alzato in piedi sulla scala di metallo, infilandosi il cappio al collo.
I carabinieri, in maniera fulminea, sono intervenuti e di fatto hanno scongiurato la tragedia: l'uomo di Castrofilippo è stato salvato e portato, con ambulanza del 118, all'ospedale di Canicattì.
