Rischia di soffocare durante il pranzo, interviene un carabiniere: pensionato salvato in extremis
Il 65enne ha rischiato di morire. Le urla della moglie hanno richiamato l'attenzione di un ufficiale dell'Arma, in quel momento libero dal servizio
Le urla, la paura e poi il salvataggio. Un pensionato di 65anni ha richiato di rimanere soffocato, a salvarlo un carabinieri libero dal servizio. Nel dettaglio, l’altro ieri, G.B., pensionato residente a San Giovanni Gemini, mentre si trovava nella propria casa e intento a consumare il pranzo, ha rischiato di rimanere soffocato da un boccone che gli aveva ostruito le vie respiratorie.
Le urla della moglie dell'uomo sono state avvertite in strada e hanno attirato l’attenzione del capitano Sabino Dente, comandante della compagnia carabinieri di Cammarata, in quel frangente libero dal servizio, che casualmente si trovava a poche decine di metri dall’abitazione dei coniugi. Senza esitare, è entrato e ha rinvenuto l’uomo che non respirava, ormai privo di sensi, ancora seduto sulla sedia nella sala da pranzo, con la moglie che cercava disperatamente di soccorrere il marito.
L’Ufficiale, si è reso immediatamente conto della drammaticità della situazione e del forte stato di panico della donna, l’ha subito allontanata. Ha cinto l’uomo da dietro e ha effettuato la “manovra di Heimlich”, comprimendo con le proprie braccia il petto del pensionato, che ha iniziato subito a vomitare, riaprendo finalmente gli occhi. La ripresa dell’attività respiratoria ha permesso all’uomo di ripristinare completamente le proprie funzioni vitali, come riscontrato dal successivo intervento di personale del 118, intervenuto sul posto con un’ambulanza dopo la chiamata dei parenti. Molti vicini e passanti sono accorsi e, riconoscendo il comandante, lo hanno ringraziato per la prontezza e l’efficacia dell’intervento. Il militare dell'Arma è stato l'eroe buono di giornata.
