Ladri "visitano" casa di un imprenditore: rubati fucile, cartucce e attrezzi vari
A denunciare il colpo è stato il proprietario dell'abitazione che deteneva legalmente e in un armadietto blindato il semiautomatico calibro 12 e le munizioni
Hanno forzato la finestra della cucina, si sono intrufolati e - senza essere disturbati - si sono messi alla ricerca di beni di valore. Dall'armadio blindato sono riusciti a portar via un fucile calibro 12 e una cinquantina di cartucce. Rubate anche delle forbici elettriche e una cassetta con degli attrezzi. Vittima del furto - messo a segno fra la vigilia di Natale e Santo Stefano - è stato un imprenditore agricolo cinquantenne. Un furto compiuto nella sua abitazione rurale, nelle campagne di Caltabellotta.
A denunciare, è stato lo stesso proprietario dell'abitazione "visitata" dai malviventi. E lo ha fatto recandosi alla stazione dei carabinieri del paese. Il cinquantenne deteneva legalmente, e in modo appropriato (arma e munizioni erano appunto custoditi in un armadietto blindato) il fucile calibro 12.
I carabinieri di Caltabellotta hanno, naturalmente, subito avviato le indagini per cercare di identificare il balordo o i balordi (difficile comunque ipotizzare che possa essere entrato in azione un delinquente solitario) che hanno messo a segno il furto.
Una razzia analoga era stata messa a segno prima di Natale in contrada Safarello a Licata. Troppa però la distanza fra le due realtà per poter ipotizzare un qualsiasi tipo di collegamento.