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Domenica, 28 Aprile 2024
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Tende: come coniugare utilità e arredo

Ecco le regole da seguire per scegliere le tende che arredano e completano i nostri ambienti

Le tende completano l’arredamento della casa rendendola bella e confortevole, ma scegliere le tende per interni ideali non è sempre facile. In vendita se ne trovano di tanti tipi, modelli di tendenza con fantasie e tessuti sempre più nuovi e ricercati. Tanta varietà in cui scegliere tenendo conto di alcuni importanti fattori, primi fra tutti la quantità di luce naturale che si desidera avere dentro la stanza e il suo stile di arredamento che inevitabilmente condizionerà la scelta del tendaggio.

Ci sono alcune regole da poter seguire che sicuramente aiutano nella scelta

Coordinare le tende con l’arredamento

Prima tra tutte c’è di certo quella che suggerisce di coordinare le tende con l’arredo di casa o comunque con lo stile della stanza; tessuti sontuosi, come damaschi, sete e broccati, vanno bene per le tende classiche e per un ambiente in stile tradizionale perfetto per le grandi finestre delle case d’epoca. Questo tipo di tende si arricchiscono con nappe, cordoni, bordure ed embrasse di vari tipi. Tessuti e colori più naturali e soft, come il beige, il corda abbinato a canapa e cotone pesante sono perfetti per interni più intimi in Stile Country, o per quelli romantici Shabby Chic.

Le tende adatte agli ambienti moderni hanno un’arricciatura morbida o appena accennata e sono in tessuto leggero (lino, viscosa e poliestere), fissati con bastoni o binari a soffitto. Molto usate sono le tende a pannello, le tende a scorrimento verticale e alcune tipologie di tende tecniche: a fasce, veneziane e plissettate.

Colori e fantasie dipendono dalle cromie dominanti dell’arredamento

Le tende a tinte forti, o scure, fanno apparire la stanza più piccola e meno luminosa, quindi vanno bene per stanze grandi e ben illuminate. Le stanze più piccole e meno illuminate, appaiono più grandi e luminose con tende chiare e leggere. In queste le fantasie, se presenti, saranno minute e poco evidenti. I motivi con disegni grandi e appariscenti riducono la profondità visiva di ambienti grandi. Tendaggi di colore bianco o con colori tenui si adattano facilmente con qualsiasi tipo di arredamento e colorazione delle pareti, ma la luce filtrata sarà leggermente fredda.

La luce che passa attraverso una tenda a tinta unita dai toni caldi colora l’ambiente di un’accogliente luce calda. Tende a tinta unita dai colori freddi filtrano la luce con tonalità che donano alla stanza un’atmosfera particolarmente rilassante. Una tenda colorata in tinta unita può dare un tocco personale all’arredamento, ma la sua scelta è strettamente legata agli altri colori presenti nella stanza. Interessanti sono gli accostamenti di tende con colori intensi a tende con tessuti chiari e leggeri. La tenda con disegni a fantasia è molto impegnativa e la sua scelta va ponderata bene.

Modelli di tenda

Le tende più apprezzate nell’arredamento sono le tende morbide e le tende arricciate, la cui varietà di scelta per i tessuti è molto ampia.

La tenda arricciata è un modello che si presta ad infinite personalizzazioni per cui è facile da adattare ad ogni ambiente. Un classico che non tramonta mai che può essere estremamente semplice, con un’arricciatura morbida, oppure essere arricchita con arricciature abbondanti e accessori come nappe, cordoni e mantovane.

Le tende più complesse si prestano solo per ambienti grandi, mentre per ambienti di piccola o media dimensione è meglio adottare dei modelli più “ariosi”, visto che tende voluminose soffocherebbero l’ambiente.

Ciononostante, nulla vieta di adoperare negli ambienti piccoli delle tende arricciate, purché abbiano un’arricciatura morbida e non siano appesantite da mantovane, o drappi.

In particolare, le tende alla veneziana e le tende a pannello, sono modelli il cui impiego risulta molto pratico in cucina e in bagno. Questi, essendo ambienti ricchi di vapori e soggetti a schizzi e unto, richiedono delle tende facili da lavare o da smontare per essere lavate. Quindi vanno evitate tende plissettate, tende a pacchetto, o a rullo, visto che per lavarle occorre smontare e rimontare un meccanismo un po’ complesso.

La tenda veneziana, essendo in materiale plastico, non solo non corre il rischio di sporcarsi di unto, o d’esser rovinata dai vapori, ma soprattutto è estremamente facile da pulire: basta passare un panno umido sulle lamelle.

Comode risultano le tende a pacchetto, esistenti anch’esse in numerose varianti e realizzate con i tessuti più disparati. La tipologia arricciata genera interessanti effetti di drappeggi verticali più o meno complessi. La tenda a pacchetto, sarebbe però da evitare laddove esistono finestre e porte finestre che vengono aperte e chiuse frequentemente. Per consentire l’agevole apertura  dell’infisso, le tende di questo tipo devono essere impacchettate completamente in alto. Per questo uso risultano più comode le tende a pannello scorrevole.

Considerate l’uso di tende plissè nel caso vi trovaste a dover vestire finestre di forme irregolari o inclinate. Queste sono ottime anche per vetrate ampie, ma la scelta dei tessuti è genere limitata ai soli campionari proposti dal produttore.

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