rotate-mobile

Costruita una nuova cattedra a San Gerlando, la scelta però fa discutere

La linea strettamente essenziale secondo molti agrigentini stridono con la sfarzosità del contesto architettonico, ma l'Arcidiocesi difende la linea

Nell'antivigilia del giorno liturgico di San Gerlando, vescovo e patrono della città dei Templi, nella cattedrale di Agrigento è stata benedetta la nuova cattedra posta ai lati dell'altare centrale.

Si tratta di un'opera che è stata commissionata dall'arcivescovo Alessandro Damiano e che sta facendo discutere in città per la scelta progettuale che seppur in armonia con le regole della Chiesa, è vista da molti come un elemento che stride con lo sfarzoso contesto architettonico. La nuova cattedra è certamente molto diversa da quella precedente, costruita a fine anni 50 e oggi demolita, dato che le forme e i marmi utilizzati la rendono un elemento minimalista che fa della semplicità la sua principale caratteristica.

L'Arcidiocesi aveva spiegato che l'arcivescovo, monsignor Damiano, aveva "manifestato la volontà di adeguare la cattedra ai principi del Concilio Vaticano II" procedendo con "l’eliminazione della quinta addossata alla colonna e del relativo baldacchino permettendo così una nuova disposizione delle sedute laterali".

Video popolari

Costruita una nuova cattedra a San Gerlando, la scelta però fa discutere

AgrigentoNotizie è in caricamento