I giudici, in considerazione del tempo trascorso e del comportamento corretto dell'imputato, hanno revocato l'obbligo di dimora con ulteriori prescrizioni al quale era sottoposto da luglio
La pena più alta - 20 anni di reclusione - è stata inflitta al canicattinese Giuseppe Chiazza; 14 anni, 2 mesi e 20 giorni al palmese Nicola Ribisi, ritenuti elementi di spicco delle cosche che un tempo furono rivali
Altri dieci imputati hanno chiesto il giudizio abbreviato: non luogo a procedere per l'ex "fedelissimo" del boss Maurizio Di Gati, Pasquale Alaimo, accusato di violazione della sorveglianza speciale
La pena più alta - 20 anni di reclusione - è stata proposta per il canicattinese Giuseppe Chiazza e il palmese Nicola Ribisi, ritenuti elementi di spicco delle cosche che un tempo furono rivali
Sotto accusa sedici presunti componenti del clan di Favara e Palma: l'indagine è la continuazione del blitz "Xydi" sull'ultima rete di fiancheggiatori agrigentini di Matteo Messina Denaro, il boss morto nelle scorse settimane
La Dda vuole il processo per i 15 presunti componenti del clan di Favara e Palma: il Comune di Canicattì, il Centro studi Pio La Torre e la Cgil sono stati ammessi come parte civile
Confermata la custodia per il presunto capo della famiglia di Palma, uno dei personaggi principali dell'operazione che è già approdata in aula per il processo
Salvatore Galvano, 53 anni, è accusato, nell'ambito di un'inchiesta su mafia e racket, di avere commissionato il rogo del magazzino dell'azienda concorrente: a chiedere la sostituzione della misura cautelare (dai domiciliari al doppio obbligo di dimora e presentazione) è stato lo stesso pm
Comune di Canicattì, Cgil e Centro studi Pio La Torre chiedono di costituirsi parte civile: fra pochi giorni scadono i termini di custodia cautelare e alcuni imputati potrebbero tornare liberi
La Dda ha fatto notificare l'avviso di conclusione delle indagini preliminari e si avvia a chiedere il processo per i presunti componenti del clan di Favara e Palma
Il tribunale del riesame conferma il provvedimento per il 37enne Luigi Petruzzella, accusato di estorsione ai danni di un imprenditore che gestiva apparecchiature elettroniche. La difesa: "Viveva in Germania, è estraneo ai fatti"
Il 37enne Luigi Petruzzella è accusato di estorsione ai danni di un imprenditore che gestiva apparecchiature elettroniche. La difesa: "Viveva in Germania, è estraneo ai fatti"
I giudici confermano il provvedimento restrittivo per il presunto capomafia di Palma, Nicola Ribisi, per i favaresi Giuseppe e Ignazio Sicilia e Domenico Lombardo e per l'imprenditore agrigentino Salvatore Galvano: per il solo Baldo Carapezza, di Palma, cade l'accusa di estorsione
L'imprenditore è accusato di avere progettato e realizzato, insieme ad altri tre indagati, l'incendio del magazzino dell'azienda concorrente. I legali: "Nessuna intercettazione certa contro di lui"
L'indagine del Ros, ideale continuazione di quella sul mandamento di Canicattì, avrebbe bloccato il riassetto delle nuove cosche e un giro di estorsioni ai danni di imprenditori
Il palmese Luigi Petruzzella, assistito dai suoi legali, si è presentato dai carabinieri che gli hanno notificato l'ordinanza cautelare in carcere: è accusato di estorsione e traffico di droga
L'imprenditore Salvatore Galvano, finito ai domiciliari con l'accusa di avere commissionato e partecipato al raid, smentisce: "Conosco gli altri due indagati ma non ho avuto alcun ruolo"
Ritenuta di significato indiziario anche l’intercettazione in cui Baldo Carapezza e Giuseppe Chiazza discutevano delle modalità di consegna della merce. “Emergeva l’esistenza di modalità di consegna già sperimentata in passato
Il giudice nell'ordinanza: "Il Sicilia chiariva che l’obiettivo perseguito era quello di assicurare al Lombardo uno stipendio mensile senza svolgere alcuna effettiva attività"
Le cimici hanno captato la programmazione di un incontro"per fare i conti", sollecitato, da un imprenditore che voleva chiedere una riduzione, o comunque una dilazione, del pagamento di somme che era costretto a versare
Il presunto capomafia di Palma e l'affiliato di Favara negano le accuse di associazione mafiosa: lunedì l'interrogatorio dell'imprenditore Salvatore Galvano
Fra intercettazioni e racconti è emerso anche questo dalle pagine dell’ordinanza cautelare firmata dal gip del tribunale di Palermo, Filippo Serio, su richiesta della Dda
Il gip ricostruisce: "Chiazza non era autorizzato ad imporre tale estorsione". L'intercettazione: "Non era questo quello che doveva fare lui .. lui doveva fare un altro lavoro e invece sta facendo munnizza .. e fai conto che lo arrestano ..."