Quanto è avvenuto nelle ultime ore è, per lo scalo ferroviario, il terzo episodio nel giro di questo mese. La "mano" sembra essere quella che ha già colpito in altri punti della città
Una donna, insieme a due complici, avrebbe convinto l'anziana che dovevano controllare l'assunzione di medicinali: in questo modo sarebbero riusciti a entrare nella sua abitazione
Nel plesso “Pinocchio”, i malviventi si sono intrufolati dopo aver mandato in frantumi una finestra. All'istituto "Girotondo" forzata la porta d'ingresso
I carabinieri hanno avviato le indagini e uno dei primi passaggi investigativi fatti è stato quello di verificare la presenza di eventuali impianti di videosorveglianza
Quando s'è sentita chiamare dagli agenti che le annunciavano d'aver recuperato l'utilitaria che le era stata rubata qualche giorno prima, la trentaseienne s'è praticamente commossa
Chi ha agito, probabilmente, sapeva. Conosceva il punto esatto dove mettere le mani e se ne è approfittato, provocando un danno di 7.400 euro al padrone di casa
A denunciare lo scempio è stata la proprietaria della villa: una pensionata settantacinquenne. All'esterno della residenza sono state abbattute al suolo le colonne di cemento e una fontana
Danneggiati, per arraffare quei quattro spiccioli contenuti nelle casette, i distributori di snack e bevande situati all'interno dell'attività commerciale
Nessuna s'è accorta della "mano lesta", tutte hanno fatto la scoperta nell'esatto momento in cui hanno cercato il portafogli nella borsetta per saldare un acquisto
Tanto i poliziotti, per le razzie di Canicattì, quanto i carabinieri, per il caso di Racalmuto, hanno subito avviato le indagini per provare a identificare i balordi che hanno colpito senza però lasciarsi, a quanto pare, nessuna traccia dietro le spalle