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Domenica, 28 Aprile 2024
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Ore frenetiche in casa Fortitudo: sogni e possibili riconferme

Dopo l'addio di Paolo Mossi, il telefono del diesse Cristian Mayer avrà iniziato a ricevere chiamate repentine quasi simile al "tiki-taka"

Dopo l'addio di Paolo Mossi, il telefono del diesse Cristian Mayer avrà iniziato a ricevere chiamate repentine quasi simile al "tiki-taka".

La Fortitudo Agrigento è guardinga e vigile sul mercato di gennaio. Coach Franco Ciani e il suo diesse sono attanagliati da dei dilemmi: pescare nel 'goloso' mercato degli svincolati o provare a far tesoro dell'apporto di Castelli?
Proprio quest'ultimo era stato scelto per sopperire all'assenza di Albano Chiarastella, fermo per alcune settimane a causa di un infortunio. L'argentino che rientra e Castelli che vorrebbe conoscere il proprio destino.
Con l'addio di Paolo Mossi, le sue quotazioni sembrano tendere alla riconferma. Ma nel basket la certezza è molto sottile. Dicembre come luglio; il lavoro di Mayer in queste ore sembrerebbe frenetico, ma senza particolari sforzi.
La ricerca di uno svincolato dal duttile rendimento potrebbe concludersi in queste ore. Tanti i tifosi alla finestra e tanti i procuratori che attendono una mossa d'effetto da parte della Fortitudo.
In estate il patron Salvatore Moncada aveva descritto il campionato di Divisione nazionale A come un torneo: "Difficile, ma non impossibile".
Il terzo posto conquistato e la voglia di sorprendere vivono nella mente del presidente Moncada. Il primo posto con lavoro e dedizione sembra una chimera quasi raggiungibile, la promozione farebbe "beatificare" sportivamente il meticoloso lavoro di coach Franco Ciani. Sognare in casa Fortitudo non è mai vietato.
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