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Domenica, 28 Aprile 2024
Il grande evento / Racalmuto

"Palagonisch" ai Cantieri culturali della Zisa, in mostra anche le opere di Giuseppe Agnello

La vetrina, nella quale esporranno anche Gabriele Massaro e Stefan à Wengen, verrà inaugurata sabato alle ore 18

Ci sarà anche lo scultore racalmutese Giuseppe Agnello, autore delle celebri statue in bronzo di Leonardo Sciascia a Racalmuto e del commissario Salvo Montalbano a Porto Empedocle, fra gli artisti che esporranno all’Haus der Kunst dei Cantieri culturali alla Zisa. Vetrina, a cura del Verein Düsseldorf Palermo, che sarà inaugurata sabato 23 marzo alle ore 18. Assieme ad Agnello, Gabriele Massaro e Stefan à Wengen.

Neologismo coniato da Goethe nel “Viaggio in Italia” per descrivere la fascinazione mista al disgusto che gli provocò la visita della Villa Palagonia di Bagheria, la nota “villa dei mostri”, il termine Palagonisch che dà il titolo al progetto espositivo, contiene già il sentimento guida della sua identità: esplorare artisticamente il “palagonico”, il terribilmente bello e renderlo sensibilmente tangibile per il pubblico. Orribilmente bello. Piacevole e spiacevole, attraente e ripugnante allo stesso tempo. L'arte è qualcosa che non solo piace e suscita sensazioni piacevoli, ma ha a che fare anche con lo spiacevole, capace di presentare immagini che appaiono attraenti e allo stesso tempo inconsuete. Cosa ci affascina dell’orribilmente bello, perché provoca sia piacere che disgusto? Si chiede Michael Kortlaender, direttore del Verein Düsseldorf Palermo e.V. e curatore della mostra. 

La categoria estetica coniata da Goethe per rubricare l’orribilmente bello nell’universo delle arti, diventa così il pretesto per mettere in dialogo, come da consuetudine dei progetti del Verein Düsseldorf Palermo e.V, artisti siciliani e tedeschi provenienti da diverse generazioni e diversi ambiti delle arti visive, in un legame continuo tra le due città gemellate dal 2015, alla ricerca di nuove interazioni tra i molteplici linguaggi del contemporaneo e con lo spazio dell’Haus der Kunst.

Il sessantenne Giuseppe Agnello, già docente all’accademia di Belle Arti di Carrara e docente di scultura e tecniche della scultura all’accademia di Belle Arti di Palermo, ha formato un’intera generazione di artisti palermitani. Ha realizzato diverse opere pubbliche, sia in Italia che all’estero. Tra queste le celebri statue di Leonardo Sciascia e del popolarissimo commissario Montalbano. Agnello ha collaborato con artisti internazionali, come Vanessa  Beecroft, per la cui performance VB62 allo Spasimo di Palermo ha realizzato la parte scultorea, facendo incursione anche nel mondo del teatro e del cinema - suoi sono i calchi per la scenografia del film di Ciprì e Maresco “Il ritorno di Cagliostro”. 

  

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