Recupero di piazzale Giglia, Spataro: "Dirottare fondi su altre zone della città"
La proposta del consigliere comunale, a seguito della presentazione da parte del sindaco Firetto dei lavori di riqualificazione
Dirottare i fondi per il recupero di piazzale Giglia anche su altre zone degradate della città, come via Ruggero Secondo o via della Mosella. È quanto propone il consigliere comunale di Agrigento, Pasquale Spataro, di Forza Italia, a seguito della presentazione in conferenza, da parte del sindaco Calogero Firetto, dei lavori di riqualificazione del piazzale Giglia a San Leone.
“Pur apprezzando e condividendo tale iniziativa di recupero di una zona rinomata e frequentata del territorio della città, quale è il piazzale Giglia, - ha affermato Spataro - riteniamo opportune alcune considerazioni di opportunità. I 400 mila euro destinati al piazzale Giglia sono frutto dei ribassi d’asta raccolti a suo tempo dal sindaco Marco Zambuto e destinati ad un fondo per la manutenzione straordinaria delle disastrate strade della città. La somma di 400 mila euro è addirittura il doppio di quanto si dovrebbe spendere ogni anno per il recupero delle strade cittadine".
"E dunque: anziché dirottare l’intero capitale a disposizione sul solo piazzale Giglia, pur meritevole di particolare attenzione, - osserva il consigliere - non sarebbe stato più opportuno e utile che con tale somma si fosse avviato davvero in modo concreto un piano di recupero di tutte le strade cittadine, che versano in condizioni di estremo degrado e pericolosità, tra rischi, incidenti, risarcimenti e debiti fuori bilancio? Cito, ad esempio, il caso della via Ruggero II, o della via Mosella, inibita ai mezzi a due ruote. E l’elenco sarebbe senza termine. Quando ci si confronta con una scelta politica e amministrativa, bisogna ponderare con attenzione e ragionevolezza. E ciò è mancato nel caso specifico all’amministrazione Firetto. Un’altra occasione mancata per la città”.
