Elezioni Agrigento, Di Rosa: «Firetto ha buttato la maschera»
Per Di Rosa la Giunta designata dal candidato sindaco Lillo Firetto assume i tratti di «un "pranzo domenicale" in famiglia Alfano/Fontana» perchè due degli assessori designati, Giovanni Amico e Mimmo Fontana, sono «nipoti dell'onorevole Vincenzo Fontana» e «rappresentano il peso del partito di Angelino Alfano nel progetto politico-elettorale di Firetto»
«Firetto ha buttato la maschera».
Lo dice il candidato sindaco Peppe Di Rosa che rivolto al competitore Lillo Firetto chiede: «Hai smesso di parlare di civismo?».
Per Di Rosa «la Giunta designata dal candidato sindaco Lillo Firetto assume i tratti di un "pranzo domenicale" in famiglia Alfano/Fontana. I due assessori, Giovanni Amico e Mimmo Fontana, nipoti dell’onorevole Vincenzo Fontana, rappresentano il peso del partito di Angelino Alfano nel progetto politico-elettorale di Firetto - ha detto l'ex presidente del Consiglio-. Adesso gli agrigentini potranno farsi un’idea chiara allontanando, una volta per tutte, i proclami roboanti che parlavano di "civismo" ufficializzando le vecchie logiche politiche alla base di questa candidatura».