Mandorlo in fiore, ecco le visite speciali nel “Giardino sensoriale”
Per tutta la durata del Mandorlo in fiore, il Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei templi di Agrigento invita tutti gli appassionati di piante e natura a visitare il “Giardino sensoriale” ricavato nelle adiacenze di Casa Pace, a pochi metri dal tempio della Concordia.
In particolare, da sabato 9 a domenica 17 marzo, sarà possibile visitare il giardino alle 11,30 e alle 12,30 guidati da agronomi esperti: le visite sono gratuite e sono curate da CoopCulture, gestore dei servizi aggiuntivi.
Inoltre, domenica 10 marzo, nella Giornata dei beni culturali siciliani, il Parco archeologico intende celebrare la memoria di Sebastiano Tusa con un concerto gratuito che avrà luogo alle 12,15 presso l’Agorà dei sensi. L’esibizione, dal titolo “Itinerari siciliani” riguarda un progetto artistico di solo voce e violoncello con musiche originali e di autori siciliani eseguite dal duo composto da Eleonora Tabbì e Mauro Cottone. Sarà uno sguardo al passato e al presente con rivisitazioni del tutto personali di alcuni brani tradizionali e di autori contemporanei. Tra gli autori figurano Rosa Balistreri, Franco Battiato, Pino Veneziano, Etta Scollo, i Kunzertu, Franco Li Causi, Mauro Cottone.
La visita consentirà l’esplorazione e la conoscenza dei luoghi attraverso l’uso dei cinque sensi: questo nuovo spazio è stato pensato per essere fruito soprattutto da utenti con disabilità sensoriali ed è dotato di apparati didattici specifici come passamano intelligente, percorso tattile, pannelli in braille e in italiano e inglese con immagini in rilievo. L’esperienza dura all’incirca un’ora, le visite hanno una capienza limitata di 30 posti ed è necessario prenotare: appuntamento presso l’ulivo di fronte al Tempio della concordia, accanto alla statua di Icaro.
Il Giardino sensoriale
E’ stato realizzato nelle adiacenze di “Casa Pace” a valle del tempio della Concordia: circa 2000 metri quadrati che, dopo un importante intervento di manutenzione straordinaria, sono stati arredati con alberi, arbusti ed erbe mediterranee, disposti secondo percorsi precisi che permetteranno ai visitatori di entrare in completa armonia con il giardino attraverso i cinque sensi. Ogni tracciato è stato pensato e realizzato pensando anche ai visitatori con disabilità. Sia il pannello all’ingresso che i diversi punti informativi del giardino riportano immagini in rilievo, ogni testo è in italiano, inglese e braille. Un passamano “intelligente” e un percorso tattile aiutano la visita anche per gli ipovedenti. Sono stati realizzati tre punti d’acqua e un piccolo salto idrico per consentire la percezione acustica dell’elemento e creare il micro ambiente necessario alla biodiversità ornitologica. C’ì èpo una piccola “Agorà dei sensi” con 25 posti a sedere (sempre con presidi in braille) dove scoprire la descrizione completa della collina e dei templi tramite pannelli facilmente accessibili. I diversi percorsi emozionali del giardino sensoriale, attraverso l’uso dei cinque sensi, portano alla scoperta del mondo della natura e della storia dei luoghi. Luci, profumi e suoni si integrano fino a fornire il senso completo delle cose ma anche intraprendere un viaggio interiore alla scoperta delle proprie priorità.
L’arredo vegetale del giardino accoglie le tre tipologie principali: arboree, arbustive, erbacee. Progettando il giardino si è tenuto conto delle piante già presenti nello spazio, legate profondamente alla civiltà contadina, quindi mandorlo, olivo, melograno, nespolo, nespolo, fichidindia, agrumi, rosmarino. Sono state poi inserite tutte le altre essenze, tenendo conto dei colori e del suo ciclo annuale.
Il “Giardino sensoriale” fa parte di nuovo progetto più ampio che riguarda 7 siti Unesco in Sicilia - oltre al Parco archeologico di Agrigento, Villa del Casale, le isole Eolie, l’Etna, Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica, l’area barocca del Val di Noto, il sito seriale Palermo, Monreale e Cefalù -, la loro accessibilità e promozione ad un pubblico giovane, tramite una lettura smart e immediata, dal linguaggio accattivante, ma con una grande attenzione per l’accessibilità.