Workshop, tavole rotonde, buona musica, ma anche la tradizionale marcia e la deposizione della corona di fiori in mare: tutto pronto per la "Giornata della memoria e dell'accoglienza"
E' tutto pronto, a Lampedusa, per la "Giornata della memoria e dell'accoglienza" che si terrà da domani al 3 ottobre, ossia fino al giorno in cui - nel 2013 - si registrò il naufragio in cui persero la vita 368 migranti. I superstiti furono invece 155, di cui 41 minori. Nell'ambito del progetto "Porte d'Europa", il Comitato 3 ottobre, il liceo scientifico Marconi di Pesaro (nel ruolo di capofila), il Cpia di Agrigento, gli istituti omnicomprensivo Pirandello di Lampedusa e Anna Frank di Agrigento hanno avviato il progetto "Welcome Europe". L'obiettivo è promuovere nelle giovani generazioni europee occasioni di apprendimento nella prospettiva dell'educazione interculturale. "Welcome Europe" contribuirà a sviluppare una cultura di solidarietà, accoglienza e dialogo fondata sul pieno e consapevole rispetto dei diritti umani.
Oltre 300 studenti e studentesse provenienti dall’Italia e da altri Stati europei, 22 tra associazioni, giornalisti, europarlamentari si sono dunque dati appuntamento - a partire da domani - per discutere di accoglienza, inclusione e diritti umani. Si comincia alle 14 con i workshop. Alle ore 19, i saluti in piazza Castello del sindaco Filippo Mannino, del presidente del comitato 3 ottobre Tareke Brhane, del dirigente scolastico del liceo Scientifico di Pesaro: Luca Maria Antonio Testa, del dirigente scolastico Iss Cecchi di Pesaro: Riccardo Rossini, di Santino Lo Presi: dirigente scolastico del Cpia e di Alfio Russo: dirigente del Pirandello e dell'Anna Frank. Mezz'ora dopo, la prima tavola rotonda: "Siamo sulla stessa barca? Protezione e accoglienza". Alle 20 è previsto incontro con lo scrittore e giornalista Roberto Saviano.
La mattina del primo ottobre sarà dedicata ai workshop con Amnesty international, Centro Astalli, Cisom, Legambiente, Medici senza frontiere, Mediterranea Saving humans, Unicef, Unhcr, Save the children e il Comitato 3 ottobre. Alle 13, sempre nell'ambito dei workshop, è prevista la visita a molo Favarolo a bordo delle motovedette della Guardia costiera e dalle 17,30 alle 19 la tavola rotonda "Accoglienza a doppio standard". Alle 22, come evento serale, vi saranno Tommy Kuti e Lello Analfino con i Tinturia.
Il 2 ottobre, in mattinata, nuovo workshop. Dalle 14,30 alle 16,30, all'istituto Pirandello, l'incontro con le persone sopravvissute ai naufragi del 3 e 11 ottobre 2013. Dalle 17,30, nuova tavola rotonda: "Protezione temporanea e conflitti dimenticati - Le sfide dell'azione umanitaria e delle politiche europee". Dalle 21,30 in poi Sandro Joyeux e Malika Ayane in collaborazione con Amnesty international.
Il 3 ottobre, dopo il lancio del concorso "Porte d'Europa" promosso dal ministero dell'Istruzione, alle 9 inizierà la "tradizionale" marcia da piazza Castello verso Porta d'Europa dove verrà fatto un momento di raccoglimento con Kheit Abdelhafid, iman di Catania e presidente della comunità islamica di Sicilia; Domenec Devesa della commissione per gli Affari costituzionali del parlamento europeo; Pietro Bartolo, vice presidente della commissione per le Libertà civili; il sindaco delle Pelagie Filippo Mannino, i sopravvissuti ai naufragi e gli studenti. Dovrebbe arrivare - e sarà un ritono a Lampedusa - anche il presidente della Camera: Roberto Fico. Alle 10, la deposizione della corona di fiori in mare. Sarà presente la nave del soccorso civile Mare Jonio, utilizzata da Mediterranea Saving Humans per le missioni di soccorso nel Mediterraneo centrale. Ci sarà anche un collegamento, in streaming, con il Parlamento europeo a Strasburgo con i presidenti di diverse commissioni per la seduta fatta proprio in occasione della Giornata della memoria e dell'accoglienza.