La Cgil ricorda i minatori e intitola la Camera del lavoro di Aragona a Francesco Marotta
La Cgil intitola la Camera del lavoro di Aragona a Francesco Marotta, in onore dei minatori del paese.
Spesso si sente parlare delle miniere di Aragona e anche numerosi libri ne parlano. In particolare pongono l'accento sul fatto che sono stati di proprietà della famiglia di Luigi Pirandello, difficilmente si sente parlare dei minatori. Una categoria di lavoratori, quelli di Aragona, che per tanti anni ha retto l'economia del paese dei vulcanelli, con un contributo di sangue altissimo. Sono stati numerosi i morti a seguito di incidenti in miniera; all'epoca la sicurezza nel posto di lavoro era un lusso, i proprietari non investivano una lira per la sicurezza dei minatori. Tantissimi sono invece morti di tumore a causa dello zolfo che respiravano. La Cgil di Agrigento – annuncia il segretario generale Alfonso Buscemi - ha deciso di ricordare i lavoratori delle miniere di Aragona intitolando la Camera del lavoro a uno dei più longevi segretari di quella Camera Francesco Marotta. E lo farà in onore e a ricordo dei minatori di Aragona. Per l’occasione sarà presente il segretario generale della Cgil Sicilia Alfio Mannino, il presidente del patronato Inca Cgil Sicilia Giuseppe La Loggia e il presidente del Caaf Cgil Sicilia Ignazio Giudice. Il sindaco Giuseppe Pendolino porterà il saluto dell’amministrazione comunale.