Tutto il meglio dei sapori di Sicilia: riecco il “Ficodindia Fest”
A Santa Margherita di Belice torna il “Ficodindia Fest” che quest’anno arriva all’edizione numero 22. E’ la manifestazione annuale che esalta e celebra la pregevole produzione fruttifera del territorio ed i sapori di Sicilia.
Il 14 e 15 ottobre la città del Gattopardo ospiterà 2 giornate di eventi dedicati al ficodindia con degustazioni, mostre, intrattenimento, esposizione di artigianato locale e confronti tecnici.
L’evento si snoderà tra piazza Matteotti, il Palazzo Filangeri Cutò che ogni giorno è meta di visitatori provenienti da tutto il mondo e altre piazze del centro storico. L'organizzazione è curata dal Comune di Santa Margherita di Belice che, pur senza la disponibilità del bilancio, ha potuto promuovere l'evento grazie al patrocinio dell'assessorato regionale dell’agricoltura, alla ”Casa della salute” e alla collaborazione di tanti sponsor locali.
Il programma
Sabato 14 Ottobre l'inaugurazione e l'apertura degli stand al pubblico alle 10,30. Poco dopo, al teatro Sant’Alessandro, il convegno sul tema “Dalle terra alla tavola: come la nutrizione incide sulla salute”. Alle 11 in piazza Matteotti l’estemporanea di disegni e schizzi di Pascal Catherine dal titolo “Il paesaggio poetico del Fico d’India”. Alle 11,30 l’apertura dei mercati artigianali.
Alle 16,30, nello spazio antistante il Museo della memoria, i bambini saranno protagonisti con attività di animazione curate dall'associazione “Coro degli angeli”. Alle 17,30 i luoghi del ”Ficodindia Fest” si arricchiranno con l’animazione musicale della “Drepanum Dixieland Band”. Alle 19,30 Cena a base di ficodindia (antipasto, primo, dolce, frutta e Vbno). Il ticket è acquistabile sul posto. Alle 21,30 musica itinerante con “I Siculi”.
Domenica 15 ottobre alle 9,30 il raduno “Lambretta del Belice” in via Libertà e la nona edizione di “Vintage Motors” in via Libertà e piazza Diaz. In piazza Matteotti ci sarà sempre l’estemporanea di disegni e schizzi di Pascal Catherine. Alle 11 la “Zabbinata”: degustazione di ricotta della Valle del Belice a cura del caseificio La Sala (Ticket acquistabile sul luogo). Alle 11,30 il ritorno della “Drepanum Dixieland Band”. Alle 11,30 animazione per bambini nello spazio antistante il Museo della Memoria a cura dell'associazione ”Marikita”. Alle 12,30 “Cantu e cuntu”: spettacolo di musica itinerante. Alle 12:45 il pranzo a base di ficodindia con ticket acquistabile sul posto. Alle 15,30 ancora la “Drepanum Dixieland Band”. Alle 17, in piazza Matteotti, “Il primo tradimento di Gano di Magonza”: teatro dell'Opera dei pupi a cura di Angelo Sicilia. Alle 17,30 i giochi della tradizione popolare in via della Libertà a cura della Consulta giovanile margheritese. Alle 17,30 la sfilata del Gattopardo a cura dell'Accademia Italia Film. Alle 18,30 “Di terra e d'amuri”: spettacolo musicale di canti d'autore e popolari con Giana Guaiana e Pippo Barrile.
L'istituto tecnico e professionale "Calogero Amato Vetrano" di Sciacca e L'I.P.S.E.O.A. “V. Titone" di Castelvetrano cureranno il servizio di accoglienza e ospitalità alberghiera della manifestazione.
“Grazie al contributo dell'assessorato regionale dell’agricoltura e attraverso un progetto presentato dalla ‘Casa della salute’ e la partecipazione attiva di alcune aziende private – hanno detto gli assessori comunali Baldo Giarraputo, Onorio Di Giovanna e Tanino Bonifacio – proporremo un fine settimana dedicato in particolare agli agricoltori e produttori della nostra città che lentamente e con grande tenacia hanno ripreso il loro lavoro dopo gli eventi calamitosi che nel 2022 hanno danneggiato la nostra pregiata produzione. Santa Margherita di Belice è pronta per questo nuovo fine settimana ad ospitare tanti visitatori che cercano accoglienza, sapori, incontri e convivialità”.