Dalla processione fino alla degustazione della “Cuccìa”: le feste dell’Immacolata e di Santa Lucia entrano nel vivo
Ad Agrigento i festeggiamenti in onore della Beata Vergine Immacolata, seguiti da quelli per Santa Lucia, entreranno nel vivo giovedì 7 dicembre, giorno della vigilia, alle 16 con la banda musicale “Luigi Parisi” di Raffadali che annuncerà per le vie della città la festa. Alle 18 si svolgerà la tradizionale “Ascesa” del simulacro sull’altare maggiore, nella basilica dell’Immacolata in piazza San Francesco, con la vestizione dei nuovi confrati dell’Arciconfraternita e l’affidamento a Maria Santissima Immacolata. A seguire la solenne celebrazione eucaristica presieduta da don Giuseppe Lentini. Parteciperanno le Confraternite della città. Animerà il coro dell’Arciconfraternita e San Gerlando.
L’8 dicembre, giorno della Solennità, dopo il risveglio bandistico e la messa mattutina delle ore 9 presieduta dal parroco don Gerlando Montana Lampo, alle 10.45 si svolgerà il consueto omaggio floreale dei vigili del fuoco. Alle 11 si terrà il Solenne Pontificale presieduto dall’arcivescovo di Agrigento mons. Alessandro Damiano alla presenza delle autorità civili e militari e con la partecipazione del Seminario. Animerà il coro Magnificat. Quest’anno la processione consueta si svolgerà con qualche novità. Partirà alle ore 16 dalla Basilica e seguirà il tradizionale tragitto (via Pirandello, Viale della Vittoria, Atenea, Porcello, San Girolamo, Duomo, Cattedrale). E alla Cattedrale sarà celebrata la Santa messa da tutti i parroci del centro storico (San Gerlando, Badiola, Santa Maria degli Angeli, UP San Giuseppe-San Giacomo, UP Mater Misericordiae, San Francesco di Paola) con la partecipazione di tutte le comunità del centro storico. Terminata la celebrazione tutti i presenti prenderanno parte alla solenne processione verso la Basilica dove il simulacro dell'Immacolata sarà intronizzato sulla sua tribuna.
Mercoledì 13 dicembre, per la festa di Santa Lucia, dopo le messe nell’omonima chiesa in via Empedocle, alle 18 è prevista la condivisione della tradizionale “Cuccìa” nella locanda di Maria.