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Concerto Natale al PalaMoncada: tra progetti e beneficenza

Il pubblico che parteciperà al concerto, assieme alla Fondazione e con il sostegno di Moncada Energy Group, contribuirà alla realizzazione di iniziative in favore dei più deboli

Grande evento di gioia e solidarietà questa sera al PalaMoncada di Porto Empedocle per il Concerto di Natale: il secondo appuntamento annuale con la beneficenza guarderà in particolar modo al disagio dei migranti e di tutti coloro che vivono in solitudine e miseria. Il ricavato del concerto, infatti, come già lo scorso anno, sarà devoluto per aiutare chi ha più bisogno. “Anche quest’anno abbiamo destinato  un aiuto alla Mensa della Solidarietà della Comunità Porta Aperta – afferma il presidente della Fondazione AGireinsieme, Salvatore Moncada – e intendiamo sostenere la Caritas Diocesana in alcuni importanti progetti”.

 Il pubblico che parteciperà al concerto, assieme alla Fondazione e con il sostegno di Moncada Energy Group, contribuirà alla realizzazione di iniziative in favore dei più deboli. Intanto sarà avviato un progetto di social housing  attraverso la realizzazione ad Agrigento di quattro mini alloggi, che saranno destinati all’accoglienza di chi non ha un tetto sulla testa, un riparo, una casa a cui far ritorno.

 Quindi, sarà ristrutturato e reso agibile il campetto di contrada Ciuccafa a Porto Empedocle, in cui potranno giocare i ragazzi affetti da disabilità. Agli stessi sarà messo a disposizione il PalaMoncada per altre attività sportive. Un altro progetto sarà finalizzato all’assistenza alla povertà con l’acquisto di indumenti, coperte e biancheria per un importo pari a circa dieci mila euro. Inoltre sarà attrezzata una ludoteca multietnica con giocattoli di ogni tipo, altalene e altri attrezzi. Moncada Energy donerà un impianto ad energia solare alla missione di Ismani in Tanzania, per consentire l’alimentazione di energia elettrica a costo zero per tutte le attività e per l’approntamento di servizi all’intera comunità. 

Durante il concerto non mancheranno i momenti di condivisione con chi ha vissuto la fame, le persecuzioni, la tortura, il disagio di un viaggio della speranza tra mille difficoltà, la paura di non farcela e, infine, l’approdo sulle nostre coste. Ci saranno le testimonianze di chi ogni giorno con amore si occupa di rispondere ai bisogni, alle emergenze, ai problemi di quanti non hanno nulla.

Per il pubblico del Palamoncada sarà anche l’occasione per far sentire il proprio calore, la propria amicizia e solidarietà in un clima di festa: tanti gli artisti che si avvicenderanno sul palco, apprezzati dal pubblico italiano e nel mondo, come Francesco Buzzurro, Francesco Cafiso, Giuseppe Milici; ci sarà anche il flamenco con Arianna Modica, ci saranno le risate con la comicità di Antonio Pandolfo e le band Sicily Stars e Jamah Africa Bongo. Aprirà la serata riscaldando i cuori di tutti il coro “Gocce d’amore” diretto da Luigi Mirotta.     

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