"Occupò casa popolare al Villaggio Mosè", assoluzione per tenuità del fatto
La donna è finita a processo insieme al compagno, il noto artista agrigentino Rino Poni morto poco più di un anno fa
Assoluzione per particolare tenuità del fatto: il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Nicoletta Sciarratta, ha scagionato una donna, Laura Cuffaro, 44 anni, dall'accusa di avere occupato abusivamente un appartamento di proprietà dell’Istituto autonomo case popolari.
Non luogo a procedere, invece, per Rino Poni, famoso pittore agrigentino e compagno della donna, morto nel dicembre 2022 durante il processo.
La vicenda risale al 2017. La coppia, secondo la ricostruzione dell'episodio, avrebbe occupato un alloggio popolare al Villaggio Mosè. Il procedimento scaturisce da un controllo da cui ne scaturì la denuncia. Lo stesso pubblico ministero Salvatore Caradonna, aveva chiesto l'assoluzione con questa formula.
Conclusione a cui si erano associati anche i difensori, gli avvocati Daniele Re e Giuseppe Zucchetto.
