rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Lampedusa e Linosa

Sbarcati a Lampedusa dopo le condanne per spaccio e immigrazione, due arresti

I tunisini sono stati identificati grazie alla comparazione delle impronte digitali e sono stati bloccati dai poliziotti sezione Antirapina della Squadra Mobile di Caltanissetta

Uno era stato condannato per spaccio di stupefacenti, reato commesso nel Nord Italia nel 2013. L'altro, invece, per reati concernenti l'immigrazione clandestina commessi nel 2011 a Lampedusa. Entrambi, dopo le condanne e la fuga in Tunisia, sono rientrati - utilizzando nominativi falsi - a Lampedusa, mischiandosi ai tanti disperati che sbarcano lungo le coste italiane. La polizia di Stato di Caltanissetta, accertate le identità, li ha arrestati mentre erano al Cie di Pian del Lago.   

Si tratta, in particolare, del tunisino Hichem Mlaiki, 31 anni, che è risultato essere condannato - per spaccio di sostanze stupefacenti, reato commesso nel Nord Italia, nel 2013 - a 2 anni e 9 mesi, oltre alla multa di 5 mila euro, e di Samir Khedhir, 30 anni, pure lui tunisino, condannato - per reati concernenti l’immigrazione clandestina, commessi nel 2011, a Lampedusa - ad un anno di reclusione.

I due - secondo quanto è stato ricostruito dalla Questura di Caltanissetta - dopo essere stati condannati erano fuggiti in Tunisia. Dopo alcuni anni, utilizzando dei nominativi falsi, entrambi - nei giorni scorsi - sono tornati illegalmente in Italia, sbarcando a Lampedusa. 

Grazie ai primi controlli effettuati negli archivi elettronici della polizia e successiva comparazione delle impronte digitali, i due tunisini sono stati identificati. Si è dunque messa in moto la macchina investigativa della sezione Antirapina della Squadra Mobile di Caltanissetta che procedeva, dunque, all'arresto.

I due tunisini sono stati portati alla casa circondariale di Caltanissetta dove dovranno scontare la loro pena.

      
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sbarcati a Lampedusa dopo le condanne per spaccio e immigrazione, due arresti

AgrigentoNotizie è in caricamento