Andare a San Leone potrebbe costare anche 8 euro, la "Ztl" pensata da Marco Zambuto

Se si dovesse arrivare prima delle 20.30, si potrà parcheggiare dentro la "Zona a traffico limitato" di San Leone, salvo il pagamento (dalle 20.30 in poi fino alle 3) di un ticket del costo di 2 euro per le prime tre ore e di un euro per ogni ora successiva. Oppure si potrà giungere nella località balneare dopo le 20.30, lasciando l'auto in uno dei parcheggi predisposti dal Comune e pagare 3 euro per il posto auto e per salire a bordo di uno dei tre bus-navetta. Una rivoluzione. Il traffico di San Leone quest'estate vivrà una vera e propria rivoluzione. 

Come spiega stamani sulle pagine del quotidiano "La Sicilia" il giornalista Totò Frequente, "off-limits sarà tutta la zona compresa tra la rotonda che incrocia viale Emporium e il viale dei Pini al porticciolo turistico o piazza Caratozzolo, lungomare Falcone-Borsellino, piazza Giglia, viale dei Pini, compresa pure la zona di via Nettuno". 

Così il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, e la sua Giunta scrivono in una delibera, approvata giovedì scorso, per la quale non hanno consultato né i gestori dei locali né, tantomeno, il Consiglio comunale. Una decisione che sembrerebbe rappresentare perlopiù uno "scacco matto" all'economia di San Leone, che tra mare sporco e strade dissestate, vive già disagi indescrivibili. Se ai problemi quotidiani con cui sono costretti a vivere i commercianti della zona balneare ci si aggiunge l'impossibilità di raggiungere per i cittadini i locali e i luoghi di svago, l'estate 2013 non sembra essere tanto rosea. 

La Ztl, spiega ancora Frequente sul quotidiano catanese, entrerà in funzione il 12 luglio prossimo, ogni venerdì, sabato e domenica, dalle 20.30 alle 3. I parcheggi al momento individuati dal sindaco sarebbero quelli di viale delle Dune (De Granet, Baio, Pancamo e Spallitta) e l'area Ruoppolo in viale Emporium. A gestire parcheggi e bus-navette dovrebbe inoltre essere la Tua (Trasporti urbani Agrigento). Ma mentre il sindaco pensa alla rivoluzione a San Leone e a quella di Matteo Renzi, la sua scelta non sembra essere condivisa da commercianti e consiglieri comunali. 

Ad intervenire sono stati, ieri, Luca Spinnato (Patto per il territorio) e Giovanni Civiltà (Pid): "Non sono stati consultati i rappresentanti dei commercianti e degli operatori economici della zona. Ritengo che vietare il transito durante il periodo di massima affluenza a San Leone provocherà il collasso finanziario di tanti coraggiosi commercianti e imprenditori che,  a fronte di 10 mesi di sofferenza, hanno investito tutto negli unici 2 mesi dell’ anno in cui vi sono aspettative di lavoro e di guadagno".

Su Facebook parla anche il vicepresidente del Consiglio comunale, Giuseppe Di Rosa, che ha commentato la notizia dicendo che "questo renderebbe inutile lo sforzo progettuale portato avanti dagli uffici per l'istituzione di un progetto rivoluzionario e per certi versi storico. Credo che sia necessario, invece, pensare ad una fase di sperimentazione o comunque un'applicazione della Ztl graduale, che porti alla creazione di una zona a traffico limitato nell'estate del 2014, dopo aver verificato quali siano le criticità e le necessità del territorio ed aver creato quanti più servizi per i cittadini che vorranno affollare la nostra località marittima".