"Costrinse cliente a firmargli mandato difensivo", condanna definitiva per Arnone
Un mese di reclusione per l'accusa di tentata violenza privata, inammissibile il ricorso della difesa
Nuova condanna definitiva per l’avvocato Giuseppe Arnone al quale la Cassazione, dichiarando inammissibile il ricorso della difesa, ha reso definitiva la pena di un mese di reclusione per l’accusa di tentata violenza privata.
Arnone era accusato di avere strattonato la sua ex cliente e amica Maria Grazia Di Marco per costringerla a sottoscrivere un mandato professionale legato alla compravendita di un immobile.