rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Sciacca

Strage di via D'Amelio, cerimonia dedicata ai caduti nella lotta contro la criminalità mafiosa

“Tutti noi siciliani – dice il sindaco Francesca Valenti – abbiamo il dovere della memoria, per ricordare chi non si è mai tirato indietro, andando incontro al martirio, come Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Rosario Livatino e tanti altri magistrati e forze dell'ordine"

Questa mattina, 19 luglio, anniversario della strage di Via D’Amelio, sono stati deposti dei fiori nel cippo di Villetta Lombardo, a Sciacca, che ricorda tutti i caduti nella lotta contro la criminalità mafiosa.

L’Istituzione comunale mantiene così vivo il ricordo di quell’eccidio in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e i suoi agenti della scorta.

“Tutti noi siciliani – ha detto il sindaco Francesca Valenti – abbiamo il dovere della memoria, ricordare cosa ha significato la lotta alla criminalità organizzata e chi non si è tirato indietro andando incontro al martirio, come Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Rosario Livatino e tanti altri magistrati e rappresentanti delle forze dell’ordine e della società civile.

Ricordarli, ricordare il loro esempio di coraggio, onestà, rifiuto della mentalità e delle logiche mafiose, significa continuare la loro battaglia, con i loro stessi ideali, per affrancare definitivamente la nostra terra da un cancro antico e che, prima di Paolo Borsellino e di tanti uomini e donne valorosi, sembrava inestirpabile”.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Strage di via D'Amelio, cerimonia dedicata ai caduti nella lotta contro la criminalità mafiosa

AgrigentoNotizie è in caricamento