Madre e figlia aggredite da un randagio, 13enne in ospedale
I sanitari del "Giovanni Paolo II" di Sciacca hanno medicato la ragazzina e l'hanno dimessa con una prognosi di sei giorni
Ha riportato ferite alle braccia e ad una gamba la tredicenne di Sciacca aggredita da un cane randagio in via Mazzini. Al pronto soccorso dell'ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca la ragazza è stata medicata e i sanitari l'hanno dimessa con una prognosi di sei giorni. Era assieme alla madre, una quarantaquattrenne, all'ottavo mese di gravidanza, quando è stata aggredita da un cane. Mamma Sebastiana è intervenuta in difesa della figlia, ha colpito il cane con la borsa e tirato una pietra per aiutare la figlia.
Mamma e figlia si erano semplicemente recate in un panificio della zona per acquistare una pizza.