Rubati autocarri, escavatore e pala cingolata ad impresa edile: la polizia ritrova tutti i mezzi in tempo record
L'accoppiata sistema di geo-localizzazione e agenti della sezione Volanti è stata più che vincente: le pattuglie nel giro di pochissimo sono riuscite a rintracciare e restituire tutto al proprietario
Rubano autocarri con cassone, escavatore e una pala cingolata, nonché numerosi attrezzi di lavoro. Un danno enorme, anzi di più, per un'impresa edile agrigentina. Un danno che inevitabilmente le avrebbe creato difficoltà. Ma l'accoppiata tecnologia e polizia è risultata vincente ed ha permesso di scongiurare il peggio per l'azienda. I mezzi rubati, nel giro di pochissimo tempo, sono stati infatti tutti ritrovati e restituiti al legittimo proprietario.
Nei giorni scorsi, i poliziotti della sezione Volanti della Questura sono intervenuti - dopo aver raccolto una segnalazione al numero unico d'emergenza, il 112 - nel deposito della ditta edile, in contrada Mosella. A lanciare l'Sos, al momento della riapertura dell'attività, era stato un dipendente. Dal deposito si erano dissolti nel nulla due autocarri con cassone, un escavatore Caterpillar e una pala cingolata. I poliziotti hanno subito verificato che i mezzi erano tutti dotati di sistema di geo-localizzazione. E' stata dunque diramata, e ad ampio raggio, la nota di ricerca dei mezzi pesanti che, di fatto, non potevano aver fatto molta strada. Il furto, verosimilmente, era stato messo a segno durante la notte.
Proprio il sistema di geo-localizzazione e la meticolosa e capillare attività di ricerca, ad opera dei poliziotti, ha permesso, e nel giro di pochissimo tempo, di ritrovare tutti i mezzi pesanti che sono stati restituiti al titolare dell'impresa edile: un agrigentino cinquantanovenne che, inevitabilmente, sarà sempre grato alla polizia di Stato. Ancora una volta, e in rigoroso silenzio, i poliziotti hanno concretizzato il loro slogan "Esserci sempre".
L'attività investigativa dei poliziotti, naturalmente, continua. Il silenzio è più che categorico, ma c'è da dare nome e cognome alla banda che aveva messo a segno il furto.