Razionamento delle risorse: Aica stabilisce diminuzioni di portata idrica, ecco dove
La rimodulazione è stata fatta dopo aver incamerato il piano di Siciliacque, redatto sugli acquedotti che ricevono le acque degli invasi Fanaco e Piano Leone
Diminuzioni di portata, dal 10 al 15 per cento rispetto alle medie del periodo, per Canicattì, Ravanusa, Caltabellotta, Montevago, Lucca Sicula, San Giovanni Gemini, San Biagio Platani, Sambuca di Sicilia e Villafranca Sicula. A definire la rimodulazione delle forniture, parlando di "severità idrica", nei Comuni dell'Agrigentino è stata l'Aica. E lo ha fatto dopo aver incamerato il piano di razionamento delle risorse di Siciliacque, redatto sugli acquedotti che ricevono le acque degli invasi Fanaco e Piano Leone.
Con l’obiettivo di ripartire in maniera equa il carico di riduzione idrica a tutti i Comuni gestiti da Aica, laddove idraulicamente possibile e grazie alle interconnessioni esistenti tra gli acquedotti, sarà effettuata una rimodulazione delle portate che prevede una riduzione di circa il 10 per cento anche nei Comuni serviti da fonti gestite da Aica.
