Rissa con coltellata per 20 euro in un bar: 2 condanne
I giudici assolvono uno dei due imputati dall'accusa di rapina per avere sottratto l'importo di una vincita alle slot machine
Una zuffa con un'arma da taglio in un bar per una vincita contesa alle slot machine: i giudici della seconda sezione penale, presieduta da Wilma Angela Mazzara, hanno deciso due condanne per lesioni e un’assoluzione "per non aver commesso il fatto" per il reato di rapina.
Otto mesi di reclusione nei confronti di Calogero Mattina e sei mesi di reclusione a Salvatore Puma, entrambi racalmutesi. Quest’ultimo era accusato anche di rapina ma è stato scagionato.
La vicenda scaturisce da una rissa all’interno di un bar a Racalmuto. Secondo l’accusa, che però, per questo aspetto, non ha retto al vaglio del dibattimento, Puma avrebbe aggredito a pugni Mattina sottraendogli la vincita alle slot machines, circa venti euro.
Da questo fatto sarebbe nata una colluttazione tra i due culminata con una ferita da arma da taglio, probabilmente una coltellata, nei confronti di Puma che, nelle settimane successive, fu arrestato per rapina.
