Inferno di fuoco, cinque auto distrutte: quattro delle quali di un imprenditore
I carabinieri hanno avviato le indagini, nulla è stato lasciato al caso. Rogo doloso o accidentale? Spetterà agli inquirenti chiarire la natura delle fiamme che hanno svegliato la via Crispi
Emergono nuovi dettagli, sul maxi incendio di Sambuca di Sicilia. Le fiamme hanno distrutto in tutto cinque autovetture, quattro delle quali di proprietà di un 48enne imprenditore del posto. Una vettura, invece, era intestata ad un’azienda del luogo. Le auto devastate sono state una Ford Kuga, una Ford Transit, una Lancia Y, una Microcar, ed una Range Rover Evoque. Sul caso indagano i carabinieri della locale compagnia. Spetterà ai militari dell’Arma ricostruire minuziosamente l’accaduto.
E’ stato del tutto impossibile, per lo stato in cui erano ridotte le auto, ipotizzare se si sia trattato di un incendio doloso o innescato da un corto circuito. Le indagini sono appena iniziate, il maxi rogo che si è sviluppato in via Crispi, ha spaventato i residenti della zona. Le domande che si pongono gli inquirenti, al momento, sono diverse. Imprenditore nel mirino? O semplice corto circuito? Le indagini dei carabinieri procedono sotto il massimo riserbo. I vigili del fuoco hanno impiegato diverse ore per potere spegnere il rogo ed evitare ancora danni. Le auto erano ridotte in carcasse.
