"Riempie il carrello della spesa e fugge senza pagare", a giudizio 35enne
Il pregiudicato Calogero Falzone, che fu identificato e rintracciato anche grazie alle telecamere, è accusato di furto aggravato
Va al supermercato, riempie il carrello - peraltro neppure di merce fra la più costosa - e si allontana senza pagare. Le telecamere, però, lo immortalano e consentono di identificarlo: il pregiudicato di 35 anni Calogero Falzone, di Porto Empedocle, finisce adesso a processo per l'accusa di furto.
A disporre la citazione a giudizio, secondo una procedura che prevede che si salti l'udienza preliminare per i reati punibili con una pena che non supera i 4 anni, è stato il pubblico ministero Alessandra Russo, trasferita nei giorni scorsi alla Procura di Catania.
Falzone, che ha nominato come difensore l'avvocato Gianfranco Pilato, è comparso davanti al giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Sabrina Bazzano, alla quale ha chiesto, attraverso il suo legale, di essere giudicato con il rito abbreviato. Le conclusioni del processo e la sentenza sono state fissate per il 28 giugno.
L'episodio al centro della vicenda risale al 28 febbraio del 2019. Falzone sarebbe entrato in un supermercato di Porto Empedocle e avrebbe sottratto della merce dagli scaffali e dalle pedane per caricarla sul carrello. In particolare lo avrebbe riempito con 4 cassette di acqua, due di birra e del pomodoro. Passato davanti alla cassa si sarebbe rifiutato di andare via venendo poi identificato e denunciato per furto.
A Falzone, che ha alle spalle alcuni precedenti e al momento si trova in carcere per scontare una condanna per estorsione, si contesta anche l'aggravante di avere rubato degli oggetti "esposti alla pubblica fede".