Gestione del nuovo hotspot di Porto Empedocle: convenzione tra Prefettura e Croce Rossa
Incontro tra Filippo Romano ed Enzo Vita per firmare il documento che prevede un impegno di 6 mesi
Una convenzione per gestire il nuovo hotspot per migranti di Porto Empedocle è stato stipulato dal prefetto di Agrigento Filippo Romano e dal presidente del comitato provinciale di Agrigento della Croce Rossa Italiana Enzo Vita.
La convenzione, che ha una durata di 6 mesi, prevede che il comitato provinciale di Croce Rossa Italiana si occupi della gestione dei servizi di accoglienza, assistenza e integrazione dei migranti presso l'hotspot di Porto Empedocle.
In particolare, la Croce Rossa Italiana si occuperà di accoglienza e prima accoglienza dei migranti, assistenza sanitaria e sociale, orientamento e inserimento sociale, formazione linguistica e culturale, attività di sensibilizzazione e informazione.
Alla firma della convenzione erano presenti anche il viceprefetto vicario Massimo Signorelli, il dirigente dell'area immigrazione Gabriele Barbaro e il vice capo di gabinetto Fabio Magnano.
In rappresentanza del comitato provinciale di Croce Rossa Italiana erano presenti anche Angelo Vita, vicepresidente, e Simona Fiorino che sarà la coordinatrice del progetto.
“La Croce Rossa Italiana è una realtà consolidata e di grande esperienza nel settore dell'accoglienza e dell'integrazione dei migranti” - ha dichiarato il prefetto Romano - e sono certo che la collaborazione sarà fondamentale per garantire un'accoglienza dignitosa e inclusiva ai migranti che giungono nel nostro territorio”.
“Siamo onorati di poter collaborare con la Prefettura di Agrigento per la gestione del nuovo hotspot di Porto Empedocle” - ha aggiunto Vita, vicepresidente del comitato provinciale di Croce Rossa Italiana - e la nostra associazione è impegnata da sempre a favore dei più vulnerabili. L’accoglienza dei migranti è una delle nostre priorità".
“Sono felice di poter contribuire a questo progetto - ha concluso la dottoressa Fiorino - e credo che sia importante garantire un'accoglienza dignitosa e inclusiva ai migranti che giungono nel nostro territorio”.