rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Mobilità eco sostenibile

La città dei templi sempre più “green”, attivate nuove colonnine per la ricarica delle auto elettriche: ecco dove

Importante sforzo di Enel che aggiunge diverse postazioni a quelle già installate da Eni Plenitude

Agrigento si conferma città che punta decisamente sulla mobilità elettrica. Rispetto ad altri capoluoghi di provincia delle stesse dimensioni, infatti, oggi può offrire una buona dotazione di colonnine per la ricarica delle auto elettriche dislocate in vari punti strategici. E proprio in questi giorni se ne sono aggiunte di nuove grazie allo sforzo di Enel. Si tratta, in realtà, di tutte quelle postazioni preannunciate lo scorso mese di marzo che però non erano ancora funzionanti e che adesso sono state finalmente “accese”.

Tra queste figura la maxi colonnina in piazza Vittorio Emanuele (angolo via Cicerone, di fronte alla sede di Banca Intesa Sanpaolo) che da mesi era spenta e quindi inutilizzabile. Ora è pienamente operativa e attualmente è l’unica, in tutta la città, ad offrire 3 spine collegabili direttamente alle auto senza la necessità di dotarsi di un cavo proprio: esattamente come fare benzina alla pompa. In più questa colonnina offre la possibilità di ricaricare in modalità veloce grazie ai connettori CCS Combo 2 e CHAdeMO che funzionano in corrente continua. In questo modo è possibile ricaricare fino a 75 kw che è la potenza attualmente più alta disponibile in città, nonostante questi tipi di connettore siano in grado di spingersi oltre (fino a 100 kw il CHAdeMO e ben 350 kw il CCS Combo 2). In ogni caso, con queste soluzioni, è possibile, ad esempio, ricaricare un Suv dal 20 all’80 per cento in circa un’ora quando, con le altre colonnine a 22 kw, sarebbero invece necessarie circa 3 ore. 

Colonnine “lente”, quelle a 22 kw appunto, che rimangono  le più comuni e adatte alla maggior parte delle auto elettriche in circolazione, soprattutto le utilitarie, ma capaci di garantire ricariche in tempi ragionevoli trattandosi di veicoli con batterie di piccole e media capacità. Offrono una presa a 22 kw (quella denominata ”Tipo 2 Mennekes”). Per utilizzarle è necessario però avere nel cofano il cavo di collegamento. Il connettore “Tipo 2” è anche presente nella colonnina di piazza Vittorio Emanuele (che appunto ne offre di 3 tipologie) ed in questo unico caso, come detto, essendo dotata di spine estraibili, non è necessario prendere il cavo dal cofano. La stessa colonnina “veloce” a tre modalità è stata installata anche in piazza del Vespro al Villaggio Mosè ma si attende ancora l'attivazione. Tutte le altre colonnine presenti in città, sia Enel X che Eni Plenitude, sono lente e dotate solo di presa Tipo 2 a 22 kw.

Le altre postazioni Enel X appena attivate (solo Tipo 2) si trovano in via Pietro Nenni (poco distante da quelle già presenti in via Empedocle che sono una di Enel X e l’altra di Eni Plenitude), in piazza Gallo (via Atenea, tra la Camera di commercio e il Collegio dei Filippini), in piazza Don Minzoni vicino alla cattedrale di San Gerlando e in via Salvo D’Acquisto al Villaggio Peruzzo. Quest’ultima si va ad aggiungere a quelle di Eni Plenitude della zona di San Leone installate in precedenza sul lungomare Falcone e Borsellino e in piazzale Aster. Da segnalare anche il pieno funzionamento della colonnina sul tetto del centro commerciale "Città dei templi".

Le attuali tariffe al consumo immediato, quindi senza abbonamenti che prevedono sconti e agevolazioni, variano da 65 centesimi al kilowatt per Eni Plenitude e 69 centesimi al kilowatt per Enel X se si ricarica in modalità lenta con connettori “Tipo 2 Mennekes” a 22 kw. Per la ricarica veloce con i connettori CHAdeMO o CCS Combo 2 il costo sale a 89 centesimi al kilowatt.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La città dei templi sempre più “green”, attivate nuove colonnine per la ricarica delle auto elettriche: ecco dove

AgrigentoNotizie è in caricamento