"Indennità d'esproprio errata", Municipio portato in Cassazione
La Corte d’appello di Palermo aveva stabiliti che il Comune doveva corrispondere complessivi 184.800 euro, oltre interessi e rivalutazione monetaria
Ritengono che i criteri di valutazione del calcolo dell’indennità di esproprio dell’appezzamento di terreno al viale Della Vittoria, terreno di loro proprietà, sia errato. E’ per questo motivo che alcuni agrigentini hanno citato palazzo dei Giganti davanti la Cassazione. La Corte d’appello di Palermo stabiliva che il Comune doveva corrispondere loro complessivi 184.800 euro, oltre interessi e rivalutazione monetaria. Il Comune ha deciso di resistere in giudizio dinanzi la Cassazione e l’incarico di difesa è stato conferito a Rita Salvago, avvocato dell’ente.