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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Licata, il sindaco rinuncia all'indennità e dona 300 mascherine alla protezione civile

Galanti, ex primario di Farmacia, torna operativo sul campo dopo avere concluso la quarantena domiciliare

Conclusi i giorni di isolamento fiduciario che si era auto imposto, dopo il contagio della moglie di un impiegato comunale con cui era entrato in contatto, il sindaco di Licata Giuseppe Galanti è tornato in campo per coordinare gli interventi posti in essere per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

Come primo atto, Galanti ha consegnato agli operatori della protezione civile il primo lotto delle 300 mascherine che ha acquistato con i fondi della sua indennità del mese di marzo. Le mascherine, che il sindaco è riuscito a trovare "anche grazie alle tante persone conosciute quando faceva il primario di Farmacia, e con le quali non ha mai perso i contatti - spiega una nota del Comune -, sono arrivate stamattina e subito sono state consegnate a vigili urbani e uomini della protezione civile comunale".

“Questo è un momento – è il commento del sindaco Galanti – in cui ognuno di noi deve avere ben presenti le priorità. Io ritengo che la salute di agenti della polizia municipale e uomini della protezione civile comunale, sia la priorità. Si tratta, infatti, dei dipendenti comunali più a rischio, perché potenzialmente potrebbero venire a contatto con persone contagiate. Per questo ho pensato di donare loro le mascherine”.

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