"Costretti a lavorare per 4 euro l'ora nelle campagne", Riesame annulla misura per canicattinese
Il tribunale di Caltanissetta, a seguito di impugnazione presentata dal difensore, avvocato Lillo Fiorello, ha disposto che la misura cautelare applicata venisse immediatamente annullata
Era stato accusato di "caporalato" in merito alle assunzioni di alcuni dipendenti in un'azienda di Canicattì. Il tribunale del Riesame di Caltanissetta ha annullato la misura cautelare degli arresti domiciliari disposta dal gip di Caltanissetta nei confronti di Vincenzo Ferraro.
Il tribunale del Riesame di Caltanissetta, a seguito di impugnazione presentata dal difensore, avvocato Lillo Fiorello, ha disposto che la misura cautelare applicata venisse immediatamente annullata e che Ferraro fosse rimesso in libertà.
L'indagine aveva preso avvio presso la Procura di Caltanissetta per un'ipotesi estesa di caporalato estesa ai territori di Caltanissetta e Agrigento.