Barchino si ribalta all'arrivo della motovedetta: 49 migranti salvati, due uomini morti annegati
La barca di ferro, partita da Sfax venerdì sera, è rimasta alla deriva per 3 giorni dopo che hanno consumato gli 8 bidoni da 25 litri ciascuno che avevano per la traversata
Un barcone, con a bordo 49 migranti (2 donne e 1 minore) e due cadaveri, è stato soccorso al largo di Lampedusa dalla motovedetta Cp319 della guardia costiera. Le salme sono di due uomini del Camerun e sono state già sbarcate a molo Favarolo. Il gruppo, composto da persone originarie del Camerun, Burkina Faso, Mali, Gambia, Senegal e Costa d'Avorio, viaggiava su un natante di 7 metri partito, a loro dire, da Sfax alle ore 20 di venerdì.
Sono morti a causa del ribaltamento della carretta, durante le operazioni di salvataggio, i due uomini del Camerun. I complessivi 51 migranti che erano a bordo del natante, salpato dalla Tunisia, si sarebbero spostati tutti su un lato alla vista della motovedetta e il barchino si è capovolto. I militari della guardia costiera hanno salvato 46 uomini, 2 donne e un minore, ma i due sono annegati.
La barca di ferro, partita da Sfax venerdì sera, è rimasta alla deriva per 3 giorni dopo che hanno consumato gli 8 bidoni da 25 litri ciascuno che avevano per la traversata. I sopravvissuti hanno riferito d'aver pagato dalle 300 alle 500 euro a testa.
Un altro barchino, con a bordo 19 tunisini e bengalesi (4 donne e 2 minori) è stato agganciato, nelle acque antistanti Lampedusa, dalla motovedetta V1300 della guardia di finanza. Il natante è stato lasciato alla deriva e il gruppo, che ha riferito d'essere partito da Sfax in Tunisia, è stato trasbordato e sbarcato a molo Favarolo. I migranti sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola dove gli ospiti presenti sono saliti a 282.
