Altri 3 sbarchi a Lampedusa, arrivano in 132: ci sono anche donne e bambini
Alcuni sono di nazionalità siriana, egiziana e tunisina che sono anche riusciti a raggiungere il centro urbano. Altri da Costa d'Avorio, Guinea, Mali, Nigeria e Camerun. All'hotspot sono saliti a 683 gli ospiti presenti a fronte di 350 posti disponibili
Ore 19.05: Un gommone alla deriva, con a bordo 41 migranti, fra cui 14 donne e 2 minori, è stato soccorso, dalla Guardia costiera, nelle acque antistanti Lampedusa. I migranti hanno dichiarato di essere originari di Costa d'Avorio, Guinea, Mali, Nigeria e Camerun. Salgono a 4, con un totale di 132 persone, gli sbarchi registratisi a partire dalla mezzanotte. All'hotspot di contrada Imbriacola, dopo questo nuovo arrivo, sono saliti a 683 gli ospiti presenti a fronte di 350 posti disponibili.
Ore 13.39: Sono 48 gli egiziani, fra cui 9 minori, soccorsi dalla nave ong Louise Michel e sbarcati al molo commerciale di Lampedusa. Anche loro - ed è stato il terzo sbarco, a partire da mezzanotte, con un totale di 91 persone - sono stati portati all'hotspot.
Sono in tutto 17 i migranti bloccati in centro a Lampedusa, in via Roma, dai carabinieri. Sono stati individuati all’alba dai militari dell’arma dopo essere sbarcati in un punto imprecisato dell’isola. Una volta toccata la terraferma, i 17 migranti sono così riusciti a spingersi a piedi verso il centro.
Prima di loro, nel cuore della notte, a 10 miglia e mezzo da Lampione, la motovedetta G202 della Guardia di finanza, ha soccorso 26 migranti, fra cui 12 donne, che erano su un barchino di 6 metri. Hanno dichiarato di essere partiti da Sfax in Tunisia e di essere originari di Costa d'Avorio, Mali, Senegal, Guinea, Sierra Leone e Ghana.
(Aggiornato alle ore 19.05)
