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Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca Lampedusa e Linosa

L'inchiesta sulla Sea Watch, c'è il primo indagato: avviso di garanzia al comandante

Arturo Centore è accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, il provvedimento notificato dalla Guardia di Finanza. Verrà interrogato domani. Il sindaco di Lampedusa: "Gli sbarchi qui sono continui"

La Procura della Repubblica di Agrigento ha iscritto sul registro degli indagati, con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, il comandante della nave Sea Watch, Arturo Centore. Il provvedimento è stato notificato dalla Guardia di Finanza, contestualmente alla notifica del sequestro probatorio.

Caso Sea Watch, sbarcano i 47 migranti: la nave andrà a Licata

Centore, che ha nominato come difensori gli avvocati Leonardo Marino e Alessandro Gamberini, è il primo indagato dell'inchiesta che era stata aperta, in un primo momento, contro ignoti. Il procuratore Luigi Patronaggio, che ieri pomeriggio ha coordinato l'operazione, con la decisione di indirizzare a Licata l'imbarcazione, facendo sbarcare i migranti e ponendo fine a un braccio di ferro che durava da alcuni giorni, ha annunciato che "si valuteranno le responsabilità della Ong". Il comandante della "Sea Watch 3" verrà intanto interrogato domani dai magistrati della Procura di Agrigento. Lo ha confermato
uno dei suoi legali, l'avvocato Alessandro Gamberini. "Al momento - ha detto il penalista - ci risulta indagato soltanto il comandante. Oggi sarò in Sicilia e domani ci presenteremo dai magistrati per spiegare le nostre ragioni".

Sull'isola, giunti venerdì per coordinare le indagini sul precedente caso della Mare Jonio, il procuratore aggiunto Salvatore Vella e il pubblico ministero Alessandra Russo hanno seguito la vicenda da vicino.

La reazione del ministro Salvini

"Allora non era Salvini cattivo con le Ong, questo conferma quello che sostengo da mesi: le Ong aiutano gli scafisti, se c'è un procuratore che finalmente lo dice, il mio è un bel lunedì". Lo ha detto - secondo quanto riporta l'Adnkronos - Matteo Salvini a 'Coffee break' su La7 commentando la notizia della Procura di Agrigento che ha iscritto sul registro degli indagati, con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, il comandante della Sea Watch. 

Le parole del sindaco Martello  

"Ieri, per l'ennesima volta, e semmai ce ne fosse bisogno, si è capito che i porti sono aperti e che continuano a esserci gli sbarchi di migranti in Italia. Solo che i riflettori si accendono solo quando la nave è di una Ong, mentre gli sbarchi a Lampedusa sono continui". Il sindaco di Lampedusa, ancora una volta, torna ad evidenziare quello che accade sull'isola: "Se c'è una Ong allora succede il finimondo, arrivano tv e giornlisti. Mentre per noi è la normalità ma non gliene frega niente a nessuno. Quasi quotidianamente sbarcano migranti a bordo di barchini piccoli o grandi ma non ne parla nessuno, non li vede nessuno. Poi, se i migranti sono stati soccorsi da una ong apriti cielo. Non è normale". Ancora una volta, Martello è tornato a dichiarare: "Per questo governo l'isola di Lampedusa non esiste. Se ci fosse un po' di rispetto  istituzionale, il Comune dovrebbe essere - l'Adnkronos riporta le dichiarazioni del capo dell'amministrazione - almeno interpellato dal governo, invece niente. Il silenzio assoluto. A Lampedusa non esiste solo un problema degli sbarchi 
ma di hotspot e ordine pubblico - dice ancora Martello - Esistono una serie di problemi. E per dovere istituzionali noi dovremmo parlare con il governo ma non accade". 

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