"L'abbraccio" del regista Davide Lorenzano vince il "Vittoria Peace Film Fest 2021"
Il lungometraccio racconta la storia dei giudici Antonino e Stefano Saetta. A deciderlo è stata una giuria presieduta dal regista italo-albanese Roland Sejko
L'Abbraccio. Storia di Antonino e Stefano Saetta è il miglior film del Vittoria Peace Film Fest 2021. L’opera si è aggiudicata la “Palma” del concorso Lungometraggi e documentari. Lo ha deciso la giuria presieduta dal regista italo-albanese Roland Sejko e composta dalla produttrice Linda Di Dio e dall’esperta di cinema Rosa Parisi Gesù, moglie dello storico Sebastiano Gesù. Ad annunciare la vittoria è stato canicattinese giornalista e regista, Davide Lorenzano.
La giuria si è così espressa. "Questo documentario preziosonon è semplicemente la ricostruzione dell’attentato spietato di Cosa nostra contro il giudice antimafia Antonino Saetta e suo figlio Stefano, ma un’opera che supera i confini degli eventi per svelare la dimensione della personalità dell’uomo e del suo impegno. Serrato e deciso nella narrazione che fa sapientemente uso di filmati di repertorio così come delle animazioni di finzione, ricco nelle interviste e nelle riprese esterne caratterizzate da una bellissima fotografia. L’abbraccio è un film indispensabile".
"Credevamo di essere un po' 'vox clamantis nel deserto', di restare inascoltati in questa tormenta. Invece, alla fine, ecco giungere un riconoscimento al nostro lavoro che, con fatica e sacrificio, abbiamo condotto a termine, nell'auspicio di rinverdire una vicenda spiazzante nella memoria degli italiani". Sono queste le parole del regista Davide Lorenzano. "È il primo premio che si porta a casa il film nel suo primo concorso ufficiale. Questo mi onora e ci onora dopo tanta donazione di noi a questa causa. Sapere che L'Abbraccio sia "indispensabile" secondo la giuria del Vittoria Peace Film Fest, è un'emozione grande, direi quasi necessaria al resto del lavoro che ci attende per divulgarlo. Grazie al regista Roland Sejko, a Linda Di Dio, a Rosa Parisi Gesù e grazie a tutti coloro che hanno lavorato e lavorano a questa bella rassegna che, malgrado l'avversità della pandemia, con ciò che ne deriva per il Cinema, è stata resa ugualmente possibile e anche molto godibile. Grazie, davvero, di cuore".