Intimidazione a Porto Empedocle, spari contro l'auto di un imprenditore
Nel mirino del malviventi il fuoristrada di un imprenditore di Agrigento nel campo dell'edilizia. Il mezzo è stato trovato con dieci fori, provocati probabilmente da una pistola. Indaga la polizia
Ancora spari a Porto Empedocle. Il fuoristrada di un imprenditore edile di Agrigento - ma residente nella città marinara - è stato crivellato di colpi mentre si trovava parcheggiato nella zona "Grandi Lavori", sotto casa dell'uomo. La Land Rover di un quarantenne, imprenditore nel campo dell'edilizia, è stata quindi sequestrata dai poliziotti del Commissariato "Frontiera", che adesso stanno indagando sull'accaduto.
Secondo i primi risultati investigativi della polizia, il fatto sarebbe avvenuto la notte tra il 16 e 17 aprile, ma nessuno avrebbe denunciato l'accaduto. E' stata una chiamata anonima al 113 da parte di un cittadino, "indignato perché nessuno fosse ancora intervenuto", a mettere gli agenti del vicequestore aggiunto Cesare Castelli sulle tracce di quel fuoristrada. L'imprenditore agrigentino al momento si troverebbe fuori sede, motivo per il quale non si sarebbe accorto dell'intimidazione.
I colpi sarebbero dieci e sarebbero stati esplosi da una pistola. Ancora pochi e confusi i dettagli della vicenda. Soltanto alcuni giorni fa a Porto Empedocle si sono registrati diversi incendi auto, tra cui uno di certa origine dolosa. Due settimane fa, invece, il porto è stato scenario di un tentato omicidio a colpi di pistola. Stanotte la grave intimidazione, che fa preoccupare non poco la cittadinanza e le autorità.
