Cadono mentre sono al lavoro: 50enne e 30enne finiscono al pronto soccorso

Uno, una cinquantenne di Palma di Montechiaro, dipendente di un’impresa di pulizie, è rimasta ferita dopo essere scivolata sul pavimento; l’altro, un trentenne di Licata, è caduto mentre stava sistemando la merce in un magazzino dell’azienda ittica dove lavora. Entrambi – protagonisti, loro malgrado, di due infortuni sul lavoro – sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale “San Giacomo d’Altopasso”. E’ stata già data comunicazione all’azienda sanitaria provinciale di Agrigento, all’Inail, all’Ispettorato del lavoro e ai poliziotti del commissariato cittadino.

La donna di Palma di Montechiaro, addetta alle pulizie per conto di una impresa, ha riportato – stando a quanto è stato refertato dai medici ospedalieri - la frattura di una vertebra. La cinquantenne, stando alle ricostruzioni, è scivolata sul pavimento di un edificio dove era, appunto, andata per lavoro.

Più grave il quadro clinico del trentenne licatese che ha invece riportato fratture multiple ad una gamba e ad un piede. In questo caso il giovane lavoratore, dipendente di una ditta che commercializza prodotti ittici, è caduto mentre stava appunto sistemando la merce. Soccorsi dalle ambulanze del 118, prima uno e poi l’altro sono stati accompagnati all’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” dove i medici li hanno sottoposti a tutti gli accertamenti sanitari ritenuti necessari.

E’ stata data, subito, comunicazione alla polizia del commissariato cittadino che sta, adesso, provvedendo a ricostruire, con precisione, la dinamica degli infortuni sul lavoro, verificando anche – come è ovvio che sia – la posizione contrattuale dei due lavoratori. Passaggi di routine di fatto dopo che, purtroppo, si registrano questo genere di incidenti.

Appena nei giorni scorsi, anche ad Agrigento, s’è tenuta una santa messa – in occasione della settantaduesima giornata dell’associazione lavoratori mutilati e invalidi del lavoro – per cercare di sensibilizzare sulla sicurezza dei luoghi di lavoro “che deve rappresentare una priorità” – ha scritto l’Anmil di Agrigento - .