Liceali milanesi scelgono Lampedusa per la gita d'istruzione: conosceranno l'immigrazione
Lo scorso anno gli alunni hanno incontrato il sostituto procuratore Salvatore Vella che ha parlato loro dell'emergenza. Adesso, la scelta delle Pelagie
Hanno scelto Lampedusa. Non Parigi o Vienna, mete classiche delle gite d'istruzione. Ma Lampedusa. Sono gli studenti del liceo "Vittorio Veneto" di Milano. Alunni - ben 44, accompagnati da tre docenti - che stamani hanno fatto tappa ad Agrigento, visitando - assieme ai loro 15 coetanei del liceo classico "Empedocle" - la Valle dei Templi e che nel pomeriggio sono stati nell'aula "Livatino" del tribunale dove hanno incontrato il sostituto procuratore Salvatore Vella.
Una "vecchia" conoscenza, quella di Vella, per gli alunni del liceo "Vittorio Veneto" di Milano. Da quattro anni, infatti, l'associazione dei genitori del liceo invita sempre il sostituto procuratore in servizio ad Agrigento per parlare ai ragazzi di mafia e legalità. Circa 1.400 gli studenti che annualmente incontra Vella. Lo scorso anno, il sostituto procuratore ha illustrato ai sedicenni e diciassettenni i dettagli dell'emergenza immigrazione. Soffermandosi, naturalmente, anche sugli aspetti umani della questione. E le due classi di studenti che ha incontrato lo scorso anno, adesso hanno deciso ed organizzato una gita scolastica d'istruzione a Lampedusa.
Sono stati accompagnati anche alla Capitaneria di porto Empedoclina. Hanno visitato - ed il sostituto procuratore Salvatore Vella è stato con loro - la sala operativa ed incontreranno il comandante. Domani notte, poi, salperanno, sul traghetto di linea, verso la più grande delle isole Pelagie.