Emergenza furti di cavi di rame, il prefetto incontra gli abitanti di Zingarello
Nicola Diomede riceverà anche una delegazione dei residenti delle contrade Punta Bianca e Cipolluzze che chiedono tempi certi per il ripristino della linea elettrica e maggiori controlli delle forze dell'ordine
Il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, incontrerà - fra un'oretta e mezza - una delegazione di abitanti delle contrade Zingarello, Punta Bianca e Cipuddruzze. I residenti delle tre zone periferiche di Agrigento, da giorni ormai senza corrente elettrica, chiederanno - per come già nelle scorse ore hanno annunciato - maggiori controlli da parte delle forze dell'ordine e tempi certi per il ripristino della linea.
Gli abitanti delle tre contrade hanno, di fatto, paura. Paura a restare a casa propria durante la notte. Mancando la corrente elettrica, infatti, le case sono praticamente prive di sistemi di allarme. Ed in quello che è stato il secondo colpo di cavi di rame, i malviventi sono riusciti perfino ad intrufolarsi in una villetta - che era al momento abitata dal proprietari - e a portar via i fili elettrici dell'abitazione privata.
Le oltre cento famiglie residenti nelle tre contrade, inoltre, avrebbero appreso che sabato mattina l'Enel stava tentando di ripristinare la fornitura elettrica realizzando una sorta di "condotta" volante e provvisoria. Progetto che sarebbe fallito a causa del nuovo colpo messo a segno nella notte di sabato.
