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Lunedì, 29 Aprile 2024
Polizia

Evade dai domiciliari dopo l'arresto per rapina e viene bloccato in un bar: ancora guai per il 32enne

A riconoscere l'uomo, chiamando subito i colleghi delle Volanti, è stato un poliziotto libero dal servizio

Prima lo ha arrestato per la rapina dell'auto del 27enne agrigentino. Poche ore dopo, prima del processo per direttissima per il primo arresto, per evasione dai domiciliari. Lo ha fatto, ad Agrigento, un poliziotto. Un agente che, nel secondo caso, ha agito mentre era libero dal servizio. 

Il 32enne marocchino era stato arrestato, dai poliziotti della sezione Volanti della Questura, insieme a un ventitreenne di nazionalità guineana. I due - stando all'accusa - avevano strattonato il 27enne agrigentino mentre stava posteggiando, nei pressi della stazione ferroviaria, l'auto che gli è stata rapidamente portata via. I due rapinatori sono stati subito arrestati e, su disposizione dell'autorità giudiziaria, posti ai domiciliari in attesa dell’udienza per direttissima. Il trentaduenne si è però allontanato e s'è recato in un bar di Porta di Ponte dove, appunto, un agente libero dal servizio lo ha riconosciuto. Sono stati chiamati subito i colleghi dell'agente che hanno arrestato il 32enne che, ancora una volta, è stato rimesso ai domiciliari. 

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