”Eterno visionario”, manca poco e si gira in città il film su Pirandello: primo ciak il 23 ottobre
Alla regia Michele Placido che si è anche ritagliato un ruolo secondario: vestirà i panni di Saul Colin, agente e collaboratore del premio Nobel. La vita del drammaturgo raccontata sul grande schermo come mai prima d’ora
Si pensava che le riprese cominciassero già tra il 10 e il 12 ottobre scorsi. Ma in quei giorni, in realtà, la produzione si è occupata di fare arrivare i camion con attrezzature e materiali per l’allestimento del set. E la settimana precedente, al teatro Pirandello, si erano svolti i casting per reclutare le comparse.
Il primo ciak sarà lunedì 23 ottobre e si girerà per almeno 5 giorni. Dopo avere realizzato le prime scene a Roma, il cast di attori e tecnici, con in testa il regista Michele Placido, si appresta dunque a spostarsi ad Agrigento per girare alcune scene di “Eterno visionario”, il film che per la prima volta svelerà le fasi salienti e anche meno note della vita di Luigi Pirandello. Sul grande schermo, infatti, mai prima d’ora si era approfondita a tale livello la figura di uno dei più grandi drammaturghi del Novecento. Di recente Pirandello era sì apparso al cinema - in “La stranezza” di Roberto Andò (ad impersonarlo era Toni Servillo) - ma si trattava di un film totalmente diverso.
“Eterno visionario” sarà un fedelissimo “biopic”: a dare il volto a Luigi Pirandello sarà Fabrizio Bentivoglio. La moglie Antonietta Portulano sarà interpretata da Valeria Bruni Tedeschi mentre il ruolo di Marta Abba è stato affidato a Federica Luna Vincenti (anche produttrice per Goldenart).
Questo film arriva quando Michele Placido ha ormai raggiunto l’apice della maturità artistica. Da sempre legatissimo a Pirandello, l’attore e regista ha avuto lo stimolo decisivo leggendo le pagine del libro “Il gioco delle parti. Vita straordinaria di Luigi Pirandello” (Longanesi) dello scrittore e giornalista agrigentino Matteo Collura. Il lungometraggio si ispira proprio a questo libro e Collura firma la sceneggiatura insieme allo stesso Placido e a Toni Trupia. Placido, tra l’altro, si è anche ritagliato un ruolo secondario: vestirà i panni di Saul Colin, agente e collaboratore del premio Nobel.
Non è un film che descrive o analizza la produzione letteraria e teatrale di Pirandello, di cui si è già detto e scritto praticamente tutto. “Eterno visionario” svelerà Pirandello come uomo pieno di fragilità e tormenti: un artista la cui infelicità, portata alle estreme conseguenze, è stata l’inesauribile carburante del suo estro creativo. E poi i conflitti con i tre figli e con la moglie che perde la ragione, ma soprattutto quell’amore platonico ed impossibile per Marta Abba che in lui raggiunse una dimensione assoluta.
Dunque, tra il 23 e il 27 ottobre, in base a quanto indicato in un’apposita ordinanza comunale emanata nei giorni scorsi, piazza Municipio e piazza San Giuseppe saranno interdette al traffico dalle 8 del mattino fino a cessato bisogno per consentire le riprese.