La protesta di agricoltori e allevatori: dopo il sit-in in Prefettura sarà sciopero alla rotonda Giunone
A convergere sulla statale 640 saranno manifestati provenienti da Palma di Montechiaro, Licata, Naro, Camastra e Canicattì
Lo scorso giovedì, durante il sit-in davanti la Prefettura, lo avevano detto: "E' solo l'inizio". E così, di fatto, sarà perché giovedì 1 febbraio allevatori, agricoltori e consumatori si ritroveranno a protestare alla rotonda Giunone. E lo faranno con i loro mezzi agricoli, quelli che in piazza Vittorio Emanuele non hanno potuto far ingresso.
A convergere alla rotonda Giunone saranno - l'appuntamento per lo sciopero è stato già fissato - gli agricoltori e gli allevatori di Palma di Montechiaro, Licata, Naro, Camastra e Canicattì.
L’iniziativa - preceduta anche dal corteo fra Sciacca e Menfi - nasce dalla necessità di segnalare alle autorità lo stato di grave sofferenza del comparto, sottoposto alla pressione dei costi elevati di gestione e produzione, di Irpef e legge di bilancio 2024.