Guidano mentre parlano o chattano con lo smartphone, raffica di multe
Sedici, invece, coloro che sono stati trovati senza cintura di sicurezza allacciata ed in un caso è stato accertato anche un anomalo - e pertanto vietato - sistema di ritenuta per bambini
Guidano mentre parlano al cellulare o, addirittura, inviano messaggi e chattano con lo smartphone. E "naturalmente" dimenticano di allacciare la cintura di sicurezza. Durante gli ultimi giorni - grazie a due mirate campagne, effettuate dalla polizia Stradale di Agrigento - sono stati numerosi gli automobilisti che si sono visti contravvenzionare.
In tre giorni, dal venerdì santo a Pasqua, sono stati ben 16 coloro che sono stati trovati senza cintura di sicurezza allacciata ed in un caso è stato accertato anche un anomalo - e pertanto vietato - sistema di ritenuta per bambini. Ben 41, invece, gli automobilisti agrigentini "pizzicati", in una settimana, con il telefono cellulare in mano.
Ma il week end di Pasqua, per la polizia Stradale, che è coordinata dal vice questore aggiunto Andrea Morreale, ha significato anche prestare soccorsi. Sono stati, infatti, 15 gli automobilisti in difficoltà che sono stati aiutati in seguito a guasti meccanici, ma non soltanto.
Appena una - e questo è un dato confortante - la denuncia per guida in stato di ebbrezza. Ma sono stati ben 172 i controlli effettuati con precursore etilometro. Inoltre sono state elevate 56 contravvenzioni per il mancato rispetto del codice della strada, è stata ritirata una patente di guida e quattro carte di circolazione e sono stati decurtati ben 168 punti dalle patenti di guida.
