Brucia l'auto di una casalinga, la polizia ha avviato le indagini

Brucia un’autovettura – una Fiat Seicento – posteggiata in via Artemide. E’ accaduto nella notte fra giovedì e ieri ad Agrigento. Le fiamme, domate dai vigili del fuoco del comando provinciale in un’ora, hanno pesantemente devastato l’utilitaria di proprietà di una cinquantenne disoccupata. Delle indagini si sta occupando la polizia di Stato. Non ci sono ancora certezze investigative, e per questo motivo ieri si parlava “di cause ancora in corso d’accertamento”, ma l’ipotesi privilegiata – senza naturalmente escludere nulla – è quella di un rogo doloso.

Erano le 24,15 quando alla centrale operativa dei vigili del fuoco arrivava la richiesta d’intervento. I pompieri, da Villaseta, immediatamente si spostavano su via Artemide. Idranti alla mano hanno cercato subito di circoscrivere il rogo e d’avere naturalmente la meglio, evitando, di fatto, che distruggesse l’utilitaria o che potesse estendersi. In via Artemide anche i poliziotti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento. Soltanto quando i pompieri hanno avuto la meglio sull’incendio, ha potuto prendere il via il sopralluogo tecnico di rito. Accertamenti e verifiche per cercare di stabilire, fin da subito, la matrice del rogo. Accanto all’utilitaria, né nella zona adiacente, non sarebbero state trovate tracce di liquido infiammabile, né taniche o bottiglie sospette. Elementi questi per poter parlare, fin da subito, di un incendio doloso.

Mancando questi elementi, ecco perché ieri gli investigatori parlavano di “cause ancora in corso d’accertamento”. Spetterà, naturalmente, all’attività investigativa della polizia di Stato fare chiarezza e stabilire cosa effettivamente abbia innescato la scintilla iniziale.