Roghi nell'Agrigentino, due auto distrutte: un'altra danneggiata
Le fiamme che sono state spente dei vigili del fuoco, mentre i militari dell’Arma hanno avviato le indagini per cercare di identificare il piromane
Due autovetture distrutte e una parzialmente danneggiata. E’ stata una notte di fuoco fra Licata, Ribera e Cammarata. In un caso – quello di via Fani, a Ribera, - non ci sono dubbi. Non per i carabinieri della tenenza cittadina: si è trattato di un atto di vandalismo. La Lancia Libra, di proprietà di una casalinga quarantenne, era – stando alla ricostruzione ufficiale del comando provinciale dell’Arma di Agrigento - non più utilizzata da qualche tempo. Durante la notte fra lunedì e ieri, qualcuno ha appiccato il fuoco. Fiamme che sono state spente dei vigili del fuoco, mentre i militari dell’Arma hanno avviato le indagini per cercare di identificare il piromane.
E’ stato ritenuta dolosa – sempre dai carabinieri, ma della compagnia di Cammarata, - la fiammata che ha danneggiato uno pneumatico della Fiat Punto di proprietà di una cinquantenne disoccupata. E’ accaduto alle 3,30 circa, sempre della notte fra lunedì e ieri. A causa della fiammata, la ruota dell’utilitaria – che era stata regolarmente posteggiata sul ciglio della strada – è esplosa. I danni – stando agli accertamenti e ricostruzioni divulgate dai carabinieri del comando provinciale di Agrigento – hanno riguardato soltanto la ruota. I militari dell’Arma hanno avviato le indagini per cercare di chiarire i motivi di un fatto che sembrerebbe avere le caratteristiche di un danneggiamento.
A Cammarata sono intervenuti anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento. Non sono chiare, invece, le cause del rogo che si è sviluppato, sempre nottetempo, in via Paganini a Licata. Ad essere avvolto dalle fiamme è stato un suv: un Ford Kuga di proprietà di un autotrasportatore trentacinquenne. L’incendio è stato domato, dopo circa un’ora di intervento, dai pompieri del distaccamento cittadino. Al lavoro, per ore e ore, i poliziotti del commissariato di Licata. Accanto al suv non sono state trovate tracce di liquido infiammabile, né taniche o bottiglie sospette: elementi indispensabili per parlare subito di un incendio dalla matrice dolosa. Mancando questi elementi, ieri, pertanto, si parlava di un rogo dalle cause ancora da accertare.