rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
La polemica / Bivona

Anniversario strage di via D’Amelio, Ignazio Cutrò bacchetta la premier Meloni: “Chi denuncia la mafia non è tutelato”

La presidente del Consiglio sarà a Palermo per le commemorazioni e porterà in dote un ramoscello d’ulivo alle associazioni antimafia dopo le polemiche sulla modifica del concorso esterno in associazione mafiosa

“Il Governo chiude le porte in faccia a chi denuncia la mafia”: questa la risposta del testimone di giustizia bivonese Ignazio Cutrò all’iniziativa della premier Giorgia Meloni di partecipare, a Palermo, alle commemorazioni per l’anniversario della strage di via D’Amelio. 

“La Presidente Meloni - si legge nella missiva di Cutrò - le  porterà in dote a Palermo un ramoscello d'ulivo alle associazioni antimafia dopo le polemiche sulla modifica del concorso esterno in associazione mafiosa. Eppure non più tardi di qualche settimana fa il ramoscello d'ulivo è servito per dare una scudisciata sulla schiena di chi, con coraggio civile, ha denunciato e testimoniato nei processi contro le mafie. È accaduto infatti che il suo collaboratore e fidato consigliere, il sottosegretario Alfredo Mantovano, ci ha negato un incontro per parlare delle problematiche relative ai testimoni di giustizia.

Ricevere una porta in faccia non fa mai piacere e dimostra che il Governo, forse, non ha le idee chiare su come si debbano sostenere coloro che quotidianamente difendono la democrazia dal cancro delle mafie. Avremmo voluto avere un’opportunità per parlare, per confrontarci, ma il sottosegretario Mantovano, con la delicatezza che gli è universalmente riconosciuta, ha detto che non era di sua competenza parlare con i testimoni di giustizia senza nemmeno conoscere le ragioni della nostra richiesta di incontro. Semplicemente quell'incontro non doveva farsi. A questo punto, cara presidente Meloni, mi pongo un interrogativo: se la lotta alle mafie, se il sostegno agli imprenditori che denunciano, ai testimoni e collaboratori di giustizia non è competenza del Governo, a chi dobbiamo rivolgerci per essere ascoltati? Venga dunque mercoledì a Palermo ma ci faccia capire da che parte sta il suo Governo, quanto vale per lei l'onore degli onesti?”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anniversario strage di via D’Amelio, Ignazio Cutrò bacchetta la premier Meloni: “Chi denuncia la mafia non è tutelato”

AgrigentoNotizie è in caricamento