Impresa cita in giudizio il Comune e chiede risarcimento di oltre 3 milioni di euro
Il Municipio ha risolto il contratto con il quale aveva affidato il servizio di distribuzione automatica di alimenti e bevande all'interno degli uffici
Il Municipio risolve il contratto con il quale aveva affidato il servizio di distribuzione automatica di alimenti e bevande, all'interno degli uffici comunali, e la ditta cita l'amministrazione davanti al tribunale di Agrigento. E' stata chiesta la condanna dell'ente ed il risarcimento dei danni subiti e subendi per 3.101.920 euro.
L'udienza si terrà il 10 dicembre. La ditta ha chiesto, di fatto, "di accertare l'illegittimità, l'infondatezza e l'irrilevanza giuridica della dichiarazione di risoluzione di diritto del contratto di affidamento in concessione del servizio di distribuzione automatica di alimenti e bevande negli uffici comunali". Contratto che l'impresa aveva stipulato con il Comune.
Il sindaco Lillo Firetto ha deciso che l'ente si costituirà in giudizio ed ha affidato l'incarico di difesa e rappresentanza all'avvocato Antonio Insalaco che è il dirigente del settore Affari legali del Comune.